Durante la notte, una volante è stata chiamata in via Regina Elena in ausilio agli operatori del 118. L’ambulanza del 118 era intervenuta presso l’ingresso di un residence per prestare soccorso ad una donna in coma etilico. Il compagno della donna, un riminese 47enne in evidente stato di agitazione ha impedito ai parasanitari di prestarle le cure mediche, minacciandoli di morte qualora avessero toccato la donna e spintonandoli con violenza, colpendoli ripetutamente con pugni al viso. Gli operatori della volante sono riusciti a bloccare l’uomo. A suo carico aveva diversi precedenti per maltrattamenti in famiglia, lesioni e guida in stato di ebbrezza. È stato portato in Questura dove è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e violenza aggravata.
Sempre ieri la polizia, durante il controllo di un hotel di Marina centro, ha rintracciato due uomini: un 43enne riminese e uno straniero di 40anni non in regola con le norme di soggiorno. Entrambi sono risultati destinatari di provvedimenti restrittivi: il primo, di sospensione dell’affidamento in prova al servizio sociale con la conseguente applicazione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica dal tribunale di Como; il secondo, in esecuzione all’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari con conseguente ordine di carcerazione. Arrestati sono stati portati in carcere.