L'inflazione cresce. Nel 2017 +1,1% a Rimini, in linea col dato nazionale
Torna a salire l’inflazione a Rimini. Nel mese di dicembre l’indice dei prezzi al consumo ha fatto segnare un aumento dello 0,9% su base annua e dello 0,4% su novembre. Dati in linea con quelli nazionali. A trainare gli aumenti nel riminese sono in particolare la voce trasporti (+2% rispetto a novembre, +2.6% su base annua), su cui influisce in maniera importante l’aumento del “Trasporto aereo passeggeri” (+28,5%) e dei “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati” ( + 4,8% su base annua e + 0,6 mensile). Prezzi in crescita anche alla voce “Ricreazione spettacolo e cultura” (+1,7%, invariato rispetto a dicembre 2016), variazione dovuta come di consueto agli aumenti della classe “Pacchetti vacanza” (+16,7%). Solo lieve aumento a dicembre per i “prodotti alimentari” (+ 0,2% su novembre +2% su base annua.
In calo invece i “Servizi ricettivi e di ristorazione” che registrano una flessione mensile dello 0,5% (ma su base annua segnano +1,4%).
L’inflazione media annua 2017 registrata dal Comune di Rimini si attesta a +1,1%, in linea con la media nazionale (+1,2%), a fronte di un +0,1% registrato nel 2016. “A livello nazionale sembra registrarsi un’inversione di tendenza – sottolinea l’assessore alle attività economiche Jamil Sadegholvaad – e anche sul nostro territorio quel timido segnale di ripresa che avevamo registrato lo scorso anno sembra essere confermato dalle ultime rilevazioni”.
Tra le divisioni che hanno determinato la crescita troviamo i “trasporti” (+3,3%), “Abitazione, acqua elettricità, gas e altri combustibili” (+2,2%), prodotti alimentari (+1,2%), “Servizi ricettivi di ristorazione” e “Abbigliamento e calzature” (+1,1%). In calo “Istruzione” (-3%) e “Comunicazioni” (-2,6%).
. Tutti i dati sono pubblicati sulla pagina istituzionale del Comune di Rimini