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Icaro Sport

Romagna capitale del basket giovanile con il 16° Memorial Garattoni e l'8° Memorial Fabbri

In foto: Un momento della presentazione
Un momento della presentazione
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 20 dic 2017 14:07 ~ ultimo agg. 21 dic 17:28
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Come ormai accade da qualche anno, la Romagna diventa, a cavallo tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018, l’ombelico del basket giovanile italiano con il 16° Memorial Cristina Garattoni, in programma dal 27 al 30 dicembre, e l’8° Memorial Mario Fabbri, dal 3 al 6 gennaio. Questa mattina la presentazione dei due tornei alla presenza del presidente regionale della FIP, Stefano Tedeschi.

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Simone Stargiotti: “Il Garattoni è un torneo storico. È la 16° edizione ed è un torneo dedicato ai giovani dove viene premiato anche il miglior allenatore con il nostro premio F.S.S. Stargiotti. Ci sarà una dedica speciale a mia madre, scomparsa purtroppo quest’anno, per sottolineare quanto l’aspetto educativo che devono avere gli allenatori sia importante. Il torneo porta il nome della ex Sindaca di Santarcangelo Garattoni, la quale condivideva i valori etici della pallacanestro e che i ragazzi oggi devono imparare per la loro vita.”

Maurizio Fabbri: “Il torneo Fabbri negli anni ha fatto notare prospetti importanti per la pallacanestro italiana. Ci saranno otto squadre maschili e dieci femminili. Anche per questo torneo i ragazzi saranno impegnati su tutti i campi della provincia. Vorrei inoltre porgere un saluto a Augusto Labanti, che di questo torneo era parte fondante che ci ha lasciato qualche giorno fa. Era un validissimo collaboratore di società e della pallacanestro e sono veramente dispiaciuto.”

Stefano Tedeschi: “La Federazione indirizza sostegno e molto interesse in questo Torneo anche perché ci saranno Antonio Bocchino, Andrea Capobianco e altri collaboratori che parteciperanno per seguire ragazzi giovani per la Nazionale. Vorrei poi sottolineare la risposta delle squadre femminili che hanno meno sostegno economico, ma parteciperanno con dieci squadre, sintomo che sanno quanto questo torneo vale. Voglio fare i complimenti a alle aziende che credono nel mondo della pallacanestro e nel basket dei giovani per farli crescere. Vorrei anch’io porgere un saluto ad Augusto che aveva una grande passione e un legame molto intenso con la Romagna. In bocca al lupo a tutti i ragazzi per i tornei e auguro buone feste a tutti.”

Massimiliano Intorcia: “Nel Garattoni giocheranno Esordienti e Aquilotti e sarà preponderante come elemento il gioco. All’interno del torneo ci sarà un momento di festa grazie all’Associazione Santarcangels con una serata dedicata ai giochi con le famiglie durante la sfilata dove i ragazzi si ritroveranno tutti insieme. Il Fabbri invece è spostato su un’altra ottica della pallacanestro. Ragazzi più evoluti e selezionati in regioni per poter essere visionati. Ci sarà come ogni anno il collegiale degli arbitri per poter far crescere il movimento. Siamo contenti quest’anno di avere regioni nuove come Campania e per poco non siamo riusciti ad avere la Sardegna. All’interno del Torneo ci sarà un clinic con allenatori di grande calibro come Guido Saibene e Giovanni Pasolin.”

Simone Motola: “Il torneo Fabbri a livello femminile è una tappa intermedia. L’anno scorso a sorpresa l’Emilia Romagna ha battuto la Lombardia e sono state bravissime. Quest’anno la Lombardia sulla carta parla un altro sport. A livello maschile il Fabbri è lo step finale prima delle Nazionali. L’anno scorso siamo arrivati sesti in un torneo disastroso come Emilia Romagna e speriamo di fare meglio.”

Roberto Fabbri: “Dulca crede in uno sport che è uno dei più belli in assoluto e condivide i valori che ci sono nel basket. E poi credere nei giovani credo sia importantissimo come facciamo come gli Angels che è una squadra che crede nei giovani.”