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Economia Rimini

Processo Carim. Codacons ottimista per causa civile: perizia conferma violazioni

In foto: la sede Carim
la sede Carim
di Redazione   
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ven 1 dic 2017 15:51
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Il risultato più importante per le tasche degli azionisti. Così il Codacons commenta la perizia dei tecnici del Tribunale che ha di fatto smontato le accuse nei confronti degli ex vertici di Banca Carim per i quali sembra vicina l’assoluzione. L’associazione pur parlando di una interpretazione errata della normativa che stabilisce la soglia di rilevanza penale delle falsità contenute nei bilanci della banche, rileva che la perizia “individua comunque già nel bilancio del dicembre 2010 oltre 19 milioni di euro di false / errate rappresentazioni di bilancio e di ulteriori 6 per la nota semestrale del giugno 2011 dopo un’analisi di sole 11 posizioni su le 70.000 che costituiscono l’insieme del bilancio della Carim S.p.A.” Per il Codacons, che rappresenta nel processo Carim 550 piccoli azionisti, “risulta provata di fatto una violazione al diritto alla corretta informativa all’atto dell’acquisto delle azioni tale da poter portare all’annullamento dell’acquisto e così al diritto al rimborso delle somme versate per l’acquisto delle azioni e tale discorso vale anche per chi quelle azioni già le deteneva prima del bilancio del 2010”. L’associazione invita gli azionisti Carim rimasti scottati dalla vicenda a causa della perdita di valore delle azioni (di ben 21 euro) a partecipare all’assemblea convocata per lunedì 4 dicembre alle 17 al Palazzo del Turismo di piazzale Fellini.