A Miramare il presepe organizzato dalle scuole ha il volto della meraviglia

Domenica 17 dicwembre, per le vie del quartiere, gli alunni, i genitori e gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo Miramare e della scuola dell’infanzia “Don Domenico Masi“, in collaborazione con il gruppo scout e la parrocchia anche quest’anno fanno rivivere l’evento della Natività.
Tutto parte dall’incontro con un ragazzo profugo che “ci farà desiderare di raccontare la storia e il significato dei personaggi del presepe. E così le ‘statuine’ si animeranno alla
ricerca del proprio posto per essere partecipi dell’avvenimento più grande della storia, quello che rende la notte più scura luminosa tanto che “…pareva mezzogiorno”, come recita un famoso canto natalizio partenopeo.

Il presepe avrà inizio alle 15 all’interno della Chiesa Parrocchiale “Sacro Cuore di Gesù” per terminare alla Grotta dell’Apparizione in via don Masi.

Così presentano i promotori come è nata l’idea:

“Padre Marco Finco, dopo l’esperienza del nostro Presepe dello scorso anno, ha realizzato una mostra “Il Presepe che meraviglia!” presentata al Villaggio Ragazzi al Meeting scorso, in cui presenta la storia e il significato delle statuine del presepe tradizionale, partendo dal Pastore della Meraviglia. Da qui l’idea di fare una ‘mostra vivente’, a partire dalla mostra del Meeting. Sollecitati dalla lettura del romanzo “Il pastore della meraviglia” di Matino e dopo l’incontro significativo con un ragazzo profugo che non sa cos’è il Presepe, ci è maturata l’idea di far incontrare un ‘nonno’ e Alassane (il nome di questo ragazzo) e in questo dialogo, mentre  ‘scartocceranno’ le statuine (rappresentate dai ragazzi delle medie), il nonno le presenterà. Poi ciascuna statuina andrà nelle varie zone preposte al Presepe Vivente (il parco Calimero a fianco della Chiesa / il giardino e l’hotel delle Suore di Don Masi) che verranno animate dai bambini delle primarie e dell’infanzia. Il tutto si concluderà con la Rappresentazione della Natività, dove ciascuna statuina troverà il proprio posto. La Sacra Famiglia sarà rappresentata da genitori provenienti da Burkina Faso, i cui due figli frequentano la scuola primaria di Via Pescara e che un mese e mezzo fa hanno avuto un maschietto. Quindi quest’anno il nostro Presepe vuole sottolineare la bellezza che può generare l’incontro vero tra tradizioni e culture diverse esaltando l’originalità di ciascuno”