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Bellaria Igea Marina Politica

Opere pubbliche. M5S attacca Ceccarelli: interventi ereditati e madornali errori

In foto: piazza Marcianò a Bellaria
piazza Marcianò a Bellaria
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 3 dic 2017 12:57 ~ ultimo agg. 14:30
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Alla vigilia dell’incontro pubblico organizzato dal comune di Bellaria Igea Marina per domani (lunedì) alle 20.30 al Palacongressi per fornire un aggiornamento in tema di opere pubbliche al giro di boa del secondo mandato Ceccarelli (vedi notizia), il Movimento 5 Stelle va all’attacco. “Partiamo già male – si legge in una nota – visto che l’incontro si tiene in una struttura che non dovrebbe neppure essere utilizzabile con abusi e irregolarità edilizie, una licenza che non si capisce come ancora non sia stata sospesa“. Il Movimento punta poi il dito contro il sindaco che “si vanta di aver cambiato il volto della città, non specifica però se nel bene o nel male, di certo di danni ne ha fatti e non pochi“.

Il 5 Stelle smonta una per una le opere citate dal primo cittadino nella nota diffusa alcuni giorni fa: “dal ponte mobile assai costoso senza un motivo pressoché immobile, e causa di ripetuti incidenti ai pedoni. La pescheria che tanti problemi ha dato ai pescatori che hanno dovuto persino emigrare a Cesenatico ad esempio, mentre quella che poteva essere una attrattiva, come il vecchio mercato sul porto è stato smantellato“. E poi ancora il completamento delle ciclabili, (“pensava forse di lasciarle incompiute?“, si chiede il Movimento), la videosorveglianza (“non una sua idea a sentire il dirigente che ce l’ha esposto“), le rotonde (“finanziate, come ciclabili“).

Il 5 Stelle, secondo cui Ceccarelli “pare essere in campagna elettorale“, definisce poi un autogol la chiusura dei passaggi a livello della Cagnona, intervento fortemente criticato dalla cittadinanza, e l’apertura di nuovi sottopassi “senza ricordare che si sono lasciate orribili e precarie transenne per anni proprio in coincidenza dei passaggi a livello soppressi“.

La nota del Movimento conclude poi parlando di fumo negli occhi e ipotizzando che l’incontro di lunedì saranno “due ore di parole al vento per lodarsi di quel che è stato ereditato dagli altri e dei madornali errori fatti che hanno portato in dote milioni di euro di debiti alla città e soldi sperperati“.

Il 15 dicembre alle 21 al Palazzo del Turismo il M5S organizzerà invece un appuntamento per fare il punto sul futuro delle spiagge e delle sue attività.