Christmas Square, casette aperte a giorni. Frisoni (ass. Mia): corsa contro il tempo
[fvplayer src=”https://www.youtube.com/watch?v=YKIKk4WocnE&feature=youtu.be” splash=”https://i.ytimg.com/vi/YKIKk4WocnE/hqdefault.jpg” caption=”Christmas Square, casette aperte a giorni. Frisoni (ass. Mia): corsa contro il tempo”]
La pista su ghiaccio è operativa da una decina di giorni ma il grande albero di Natale illumina una piazza Cavour dove purtroppo però stenta a decollare il Christmas Square (come riporta anche l’edizione odierna de Il resto del Carlino). Metà delle dieci caratteristiche casette di legno sono rimaste infatti chiuse in questi primi giorni di dicembre. Si tratta di quelle che avrebbero dovuto ospitare gli artigiani (le altre sono dedicate al food). Sicuramente non ha aiutato la corsa contro il tempo dovuta al fatto che il bando del comune per affidare la gestione si è concluso solo a fine novembre con la conferma di Professionalice e Moab e la novità dell’associazione Mia che riunisce vari locali della vecchia pescheria. Gli artigiani dovrebbero comunque fare la loro comparsa a breve. “Dovevano essere presenti già dieci giorni fa ma non sono riusciti – spiega Michael Frisoni dell’associazione MIA ospite della trasmissione di Icaro Tempo Reale – ci hanno però garantito che entro giovedì sarà riempito tutto. Abbiamo dovuto fare tutto negli ultimi minuti (neanche giorni) e loro hanno faticato a stare al nostro passo. Purtroppo i tempi sono stati molto stretti ma non è dipeso da noi, anzi spero che il prossimo anno ci si possa preparare già da febbraio per non arrivare al 12 dicembre senza artigiani.”
E in un periodo nel quale in tutte le città spuntano Villaggi di Natale non potevano mancare i confronti e le polemiche anche politiche. Il capogruppo della Lega Marzio Pecci ha parlato di uno spettacolo desolante specie se paragonato all’Ice Carpet della vicina Riccione. “Mi risulta – risponde Frisoni – che a Riccione ci sia stato l’intervento pubblico mentre qui è stato tutto privato. Anzi ho letto che nella Perla Verde ci sia chi si lamenta perché hanno speso troppo.“