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Giocava a tennis mentre era in malattia. Polaria esegue misura cautelare su proprio agente

Assenteismo. Polaria esegue misura cautelare su proprio agente

repertorio

La Polaria dell’Aeroporto “Federico Fellini” di Miramare ha eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari, su ordine del gip del Tribunale di Rimini, nei confronti di un proprio agente. L’ambito è un’indagine coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani, sull’assenteismo dal posto di lavoro: al vaglio degli investigatori della stessa Polaria le richieste di assenza per malattia dell’indagato.

Sembra che l’uomo, un assistente capo di 48 anni, giocasse a tennis e suonasse in una band mentre era a casa per malattia, a causa di una lombosciatalgia che lo aveva tenuto lontano dal lavoro per un anno. Ci sono fotografie a immagini tratte da telecamere che lo ritraggono in queste situazioni ludiche. Il poliziotto sarà interrogato domani e potrà fornire la sua versione.

Già nel settembre del 2016, la polizia di frontiera aveva indagato un agente, 53 enne originario di Bari, assistente capo alla Polaria, finito ai domiciliari perché si fingeva malato per andare prima del tempo in pensione.

(fonte Ansa)