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A Santarcangelo riparte la lotta alla processionaria

Nello scorso mese di dicembre il Comune di Santarcangelo ha provveduto al trattamento preventivo di endoterapia per infusione di 275 alberi pubblici, tra cui 42 nelle scuole del territorio, per il contrasto alla proliferazione della processionaria del pino. Chiunque riscontrasse la presenza di nidi o di larve a terra può comunque segnalarlo all’ufficio relazioni con il pubblico. Per maggiori informazioni sulla lotta alla processionaria del pino è inoltre possibile consultare la scheda dedicata all’indirizzo www.comune.santarcangelo.rn.it/servizi/ambiente/disinfestazione/processionaria-del-pino-come-combatterla. Con l’imminente arrivo della primavera è inoltre necessario che anche i proprietari di aree verdi e giardini eseguano controlli approfonditi per verificare la presenza di nidi di processionaria del pino e provvedere alla rimozione. Nel territorio di Santarcangelo, infatti, sono state già registrate le prime presenze di bruchi provenienti dalle aree private che, nel momento in cui scendono al suolo, possono causare gravi reazioni allergiche e infiammatorie a persone e animali. Nel mese di febbraio e marzo i privati che non hanno effettuato trattamenti preventivi durante l’inverno, sono dunque tenuti a rimuovere meccanicamente i nidi tagliando i rami infestanti e smaltendo correttamente i rifiuti.

un nido di processionaria

Ripartiranno nei prossimi giorni gli interventi di endoterapia a cura di Anthea su circa 300 piante pubbliche per prevenire l’infestazione da processionaria. L’intervento di profilassi voluto dall’Amministrazione comunale interesserà pini e cedri situati su strade e parchi pubblici al fine di evitare la formazione delle larve sulle piante che negli anni precedenti hanno manifestato i maggiori problemi poiché fortemente infestate, molto alte o poco accessibili con la piattaforma, o più in generale perché la rimozione meccanica degli insetti infestanti non è risultata efficace.

L’endoterapia per essere efficace deve essere effettuata proprio nel periodo compreso tra novembre e dicembre. Ai cittadini è richiesto invece di provvedere ai trattamenti sulle proprie alberature per non vanificare la profilassi effettuata, così come peraltro richiesto dalla normativa vigente a livello nazionale (Decreto Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali del 30.10.2017) e locale (ordinanza del sindaco n. 130 del 19.12.2016).

L’endoterapia prevede l’utilizzo di un prodotto fitosanitario che viene iniettato nel sistema linfatico della pianta e non consente la formazione delle larve. Per saperne di più: www.comune.santarcangelo.rn.ithttp://processionaria.it/come-combatterla.

Per l’assessore alla Qualità ambientale, Pamela Fussi, “la lotta alla processionaria è molto importante poiché tale insetto può provocare gravi reazioni allergiche e infiammatorie sia negli animali che nell’uomo. È per questo motivo che l’Amministrazione comunale ha introdotto l’endoterapia come modalità innovativa di trattamento delle piante, dal momento che dovrebbe consentirci di essere più efficaci nell’affrontare una problematica molto sentita soprattutto da famiglie con bambini e proprietari di cani. Noi faremo dunque la nostra parte, ma chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini per un intervento tempestivo nelle proprietà private a partire dalle prossime settimane”.