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Reda-Cattolica, la vigilia del tecnico Mirco Giorgi

In foto: Mirco Giorgi a Calcio.Basket
Mirco Giorgi a Calcio.Basket
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 18 nov 2017 10:33
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Ripresa la marcia vincente con la Stella, il Cattolica domani andrà a far visita al Reda, 15 punti in classifica, otto in meno dei giallorossi, secondi in classifica insieme al Tropical, a -3 dal battistrada Pietracuta.

Con il tecnico del Cattolica, Mirco Giorgi, partiamo dalla gara di domenica scorsa.
“Abbiamo fatto secondo me una buona partita, anche se sicuramente dobbiamo crescere da tanti punti di vista – attacca il condottiero dei giallorossi -. Con la Stella siamo tornati a subire davvero poco, a parte in un paio di situazioni ci siamo difesi bene, e in fase di costruzione abbiamo fatto 4-5 sviluppi importanti. I ragazzi hanno fatto davvero bene, però dobbiamo essere consci che dobbiamo migliorare ancora tanto. In settimana ho detto ai ragazzi che si possono fare alcuni passi falsi durante la stagione, che è lunga, ma bisogna cercare di non ripetere gli stessi errori. Secondo me i ragazzi hanno assorbito questo concetto. Siamo sulla buona strada”.

Che partita sarà quella di domani?
“Questa è una partita difficile perché i nostri avversari hanno cambiato tecnico da tre-quattro giornate, prendendo Capanni, che per questa categoria è un allenatore importante. Col nuovo mister avranno buone motivazioni. Ho letto un paio di interviste in cui Capanni lamentava il fatto che non sono a posto fisicamente. Noi non dobbiamo avere la frenesia di fare gol subito, dobbiamo gestire la partita e la situazione. Dal punto di vista tecnico abbiamo qualcosa in più, e anche dal punto di vista fisico potremmo venire fuori. Noi stiamo crescendo sotto l’aspetto della condizione fisica, poi tutto dipende dalla testa. Il Reda è comunque una buona squadra, con tre-quattro giocatori molto bravi tecnicamente, come Bezzi, un centrocampista mancino che gioca davanti alla difesa e che conosco bene, e Conti, che per la categoria è un altro ottimo elemento. È una squadra che secondo me alla lunga farà bene. Ci metteranno in difficoltà. Noi dobbiamo gestire la fase difensiva nel migliore dei modi, poi in fase offensiva dobbiamo mettere in evidenza le qualità che tutti conosciamo”.

Assenti Cuomo, squalificato, e Raimondi (elongazione). Per contro, rientra Giorgini.
“Cuomo squalificato qualche problema ce lo crea. Dovremo convocare un giocatore della Juniores. Nel mercato di dicembre dobbiamo allungare un po’ la rosa, soprattutto per quanto concerne i giovani, anche per la qualità degli allenamenti”.

Il DS Benvenuti nei giorni scorsi ha rivelato la richiesta di Angelelli di essere ceduto.
“Io ho parlato con Angelelli – dice Giorgi in merito -. Per me è un ottimo giocatore, che può darci tanto in determinati momenti del campionato e della singola partita. È chiaro che nella squadra ci sono poi delle gerarchie. Adesso deve decidere lui cosa fare”.

Il tecnico dei giallorossi allarga il discorso.
“Ho detto ai ragazzi che chi rimane deve essere sereno e concentrato sull’obiettivo da raggiungere, che è importante. Per raggiungerlo ognuno deve sacrificare qualcosa di suo. Chi capisce questo e rimane perché è contento sarà tenuto nella massima considerazione. Chi non è allineato con questo concetto potrà cercare di stare meglio altrove, anche se io rispetto il suo pensiero”.

Tornando ad Angelelli.
“Al momento sta valutando con la massima tranquillità. Domani sarà dei nostri e se ci sarà bisogno dovrà entrare e darci una mano”.

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