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Cronaca Rimini

Omicidio Nikolli. Chiesto l'ergastolo per i tre del blitz

In foto: Adriapress.
Adriapress.
di Redazione   
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mar 21 nov 2017 07:08 ~ ultimo agg. 16:51
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Il pubblico ministero di Rimini, Paola Bonetti, ha chiesto l’ergastolo per tutti e tre i cittadini albanesi che la notte del 25 maggio 2016 uccisero a Rivabella il connazionale Petrit Nikolli, 40enne elettricista, per una vendetta in ambito famigliare. La richiesta della pm è stata formulata lunedì mattina in Corte D’Assise. L’udienza per la sentenza è stata rinviata. Nikolli quella sera fu ucciso perché, come ha ricostruito l’inchiesta della Polizia, aveva prelevato e ospitato a Rimini la nipote 20enne fuggita dal marito che in Lombardia la trattava come una schiava. Il marito, Edmond Leci, metalmeccanico albanese di 25 anni, insieme con il padre, Lek 48 anni e il fratello maggiore Altin, era partito dalla Lombardia per mettere mano alla vendetta. Secondo le accuse, a impugnare la pistola e a sparare era stato il padre Lek. I tre erano stati arrestati 24 ore dopo a Gorgonzola nel milanese.