Le scuole di italiano per stranieri di Associazione Arcobaleno anche in questo nuovo anno scolastico, partito ufficialmente a giugno 2017, aprono le porte ad un grande numero di studenti.
La scuola di Rimini, con sede alla Casa dell’Intercultura di via Bruno Toni, conta già ad oggi 509 iscritti, la maggior parte di questi sono uomini e provengono dal continente africano. Su 509 presenze le studentesse donne occupano 135 banchi scolastici.
Gli iscritti di nazionalità nigeriana sono i più numerosi e, 97 presenze nelle nostre classi, a seguire abbiamo la Guinea, la Costa D’Avorio e il Gambia.
Gli studenti provenienti dall’Asia sono anch’essi numerosi e per lo più di Pakistan e Bangladesh, parallelamente possiamo osservare un evidente incremento di presenze di studenti provenienti dal Sud America, in particolare di nazionalità argentina. Nonostante i flussi migratori e le provenienze geografiche siano cambiate negli ultimi anni, contiamo ancora una consistente presenza di iscritte provenienti dall’Ucraina.
E’ interessante osservare i dati relativi alle differenti tipologie di documenti in possesso al momento dell’iscrizione: 37 permessi di soggiorno per motivi familiari, 13 circa i permessi di soggiorno per motivi di lavoro, 17 per motivi umanitari, 17 permessi per motivi di studio e 18 studenti già in possesso di carta di soggiorno. Il dato maggiormente rilevante è però quello dei richiedenti asilo, che ad oggi sono 272.
Al momento la scuola riminese ha in attivo 15 corsi di lingua italiana, partendo dal livello PRE A1, quello di alfabetizzazione di base, sino ad arrivare al livello A2/B1, di perfezionamento linguistico e arricchimento lessicale.
La scuola di Riccione, che ha sede in via Martinelli 21, ha effettuato 137 iscrizioni, con 4 corsi conclusi e 3 in attività. Anche sul territorio riccionese possiamo affermare che il numero più alto di studenti proviene dal continente africano, in particolare Senegal e Nigeria a seguire l’Ucraina. Anche qui i richiedenti asilo sono la maggioranza.
Grazie a questi numeri riusciamo a cogliere un andamento lineare della situazione migratoria sul territorio rispetto all’anno scolastico precedente. Sono molte le difficoltà a cui questi studenti richiedenti asilo devono far fronte sul piano burocratico e la lingua è il mezzo più importante ed efficace per entrare nel tessuto sociale. Ormai Associazione Arcobaleno costituisce una certezza e le due scuole di italiano sono un punto di riferimento sul territorio, grazie al lavoro instancabile dei volontari in servizio civile nazionale e regionale insieme ai volontari liberi.
I banchi di scuola intrecciano storie, vissuti, ricchezze e offrono spunto, ogni anno, per proficue analisi e riflessioni.
Giorgia Guenci Villa