Domenica 19 novembre alle ore 11 al PalaSGR andrà in scena una partita amichevole in memoria di Marco Benzi, ex giocatore e allenatore degli Angels Santarcangelo, a 10 anni dalla sua scomparsa. Una giornata di gioia e di ritrovo per tanti amici di Marco, nel ricordo di una persona che diffondeva felicità e sorrisi a tutti. Alla partita potranno assistere ovviamente tutte le persone che vorranno ricordare Marco con festosità.
Sono intervenuti a riguardo il padre Massimo Benzi, il Presidente Maurizio Fabbri e l’organizzatore della festa nonché ex Capitano degli Angels e amico di una vita di Marco, Matteo Panzeri.
Maurizio Fabbri: “Marco Benzi per noi è stato un ragazzo fondamentale perché e venuto a lavorare prima come giocatore di grande prestigio e poi ha iniziato carriera da allenatore e purtroppo una malattia subdola l’ha portato via nel fiore della sua giovinezza nel percorso di vita con la sua famiglia. Un grosso dispiacere. Voglio dire che la manifestazione che abbiamo organizzato assieme al padre Massimo e a Matteo Panzeri è una cosa importantissima. Sono moltissimi i ragazzi che verranno alla partita per dare un’impronta e per dimostrare l’amicizia che Marco riscuoteva nell’ambito della pallacanestro e ambiti umani.
Era un ragazzo solare che dava tutto, simile a me per certi versi. Anch’io infatti sono una persona che si getta a capofitto e questo è il suo temperamento. Vogliamo ricordarlo col sorriso perché è quello che Marco vuole. Vuole che questa manifestazione di giovani e di amicizia e possa portare felicità a tutti, uniti insieme a lui.”
Matteo Panzeri: “Ci pensavo da un po’ di anni di fare una cosa tra amici per ricordare Marco. Quest’anno è il decimo dalla scomparsa e insieme a Paolo Piazzi di Argenta, con i quali Marco ha vissuto momenti bellissimi, abbiamo deciso di coinvolgere tanti amici. In fondo è una scusa per ritrovarsi, giocare un po’ a pallacanestro e andare a mangiare tutti insieme pensando a Marco. Marco era un fratello per me. Siamo cresciuti insieme a Rimini con Papini e Carasso, abbiamo vinto titoli importanti, anche nelle giovanili. C’è un amicizia personale che va oltre i limiti del campo. È stato il mio testimone di nozze. In campo era un grintoso pazzesco e un signore allo stesso momento. Aveva grandi attributi e l’esempio è uno dei suoi canestri allo scadere per la promozione in B1 ad Argenta. Era uno che coinvolgeva tutti, non evadeva mai gli spazi altrui, ma era una persona solare, positiva. Fuori dal campo abbiamo fatto tantissime esperienze bellissime che mai scorderò.
Ci troveremo domenica al PalaSGR alle 10.30 per poi giocare alle 11. Durerà un ora circa la partita. Ho cercato di coinvolgere le persone a Rimini, Argenta, Riccione, dove Marco ha lasciato ricordi indelebili come esperienza, ma soprattutto come persona. Poi andremo a tutti insieme a mangiare. La sua presenza vive ogni giorno insieme a me, anche se a volte la mancanza fisica si sente abbastanza.”