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Ambiente Regione

Tempo di castagne ma la siccità si fa sentire

In foto: repertorio
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di Redazione   
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mer 11 ott 2017 11:00 ~ ultimo agg. 13:27
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Anche per molti riminesi la castagnata fuori porta è un appuntamento fisso a ottobre, ma quest’anno ci si deve incamminare senza grosse aspettative. Castagne e marroni – spiega Coldiretti– sono infatti al minimo storico in Emilia Romagna dove a causa della siccità ci sarà una produzione in calo del 50 per cento rispetto alla già bassa produzione del 2016.

Il calo produttivo varia da zona a zona: in alcune aree come la Romagna è stato contenuto grazie alle piogge dei primi giorni di settembre, mentre dove non c’è stato il ristoro della pioggia il raccolto è in calo anche del 70 per cento. A soffrire di più sono state le piante delle aree in maggiore pendenza e maggiore altitudine dove i castagni hanno perso in larga parte anche le foglie, si sono salvate invece le piante in aree a minore pendenza e nelle parti più riparate dove la maggiore umidità ha consentito una produzione minore alla media, ma comunque di qualità.

Con i suoi 2.822 ettari di castagneto da frutto, l’Emilia Romagna è la sesta regione in Italia per estensione dei castagneti, il 35 per cento dei quali situati in provincia di Bologna