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Piantagione di cannabis in un campo a Covignano. Due arresti

cannabis covignano

il laboratorio

1.500 metri quadri coltivati a cannabis. La scoperta sabato pomeriggio, nell’operazione “Cannabis hills”, l’hanno fatta gli uomini della Forestale in un campo sul colle di Covignano a Rimini,  in via Carpi. I militari hanno trovato 250 piantine pronte per essere raccolte, ma anche un capanno con diversi attrezzi utili al confezionamento. L’odore in zona era acre e dal capanno, all’arrivo dei forestali, arrivava il rumore di una ventola, che poi si è scoperto era di un macchinario utilizzato per pulire le piantine. La piantagione era nascosta da teli e c’erano campanellini alle piante come allarme artigianale.

La coltivazione a Covignano:

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In manette è finito il custode del campo, un 48enne riminese, con precedenti, ma anche il proprietario, un altro riminese 57enne che viveva in una roulotte sul terreno. E’ stata trovata anche una spada, come arma da mostrare in caso di furti (pare ce ne fossero già stati).

Nell’abitazione in zona Madonna della Scala del 48enne, la cui soffitta era un vero e proprio laboratorio di essicazione, sono stati trovati molti chili di cannabis pronta per essere commercializzata. Stimato un quantitativo di circa 50 kg. di materiale essiccato o in essicazione. Producevano anche rum alla canapa. L’attività pare fosse avviata da tempo e secondo una prima stima il valore della merce è di almeno mezzo milione di euro.

 

 

Il laboratorio in soffitta:

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L’intervista al colonnello Aldo Terzi:

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