Il sindaco di Bellaria Igea Marina Enzo Ceccarelli è indagato per abuso d’ufficio. Lo riporta oggi il Resto del Carlino. L’indagine è partita da un esposto presentato in Procura dal Movimento 5 Stelle oltre un anno fa sull’atto di indirizzo, approvato dal consiglio comunale il 12 maggio 2015, sul riordino e la gestione delle concessioni demaniali in spiaggia. L’accusa è di avere partecipato al voto nonostante avesse dei parenti direttamente interessati alle concessioni in spiaggia, circostanza che lo impedirebbe. Stessa accusa per l’altra indagata, il consigliere comunale di maggioranza Cristina Zanotti di Forza Italia.
Il PD di Bellaria commenta la vicenda ricordando di averla già segnalata nel 2016: “Come Partito Democratico siano e restiamo garantisti ma non si può non notare come questa indagine coinvolga direttamente il Sindaco nel suo operare amministrativo, per di più su di un tema delicato come la spiaggia. Su questo tema la maggioranza ha deciso di giocarsi, incoscientemente, una partita che mette a rischio l’asse portante del nostro turismo.
L’indagine resa pubblica riguarda proprio la delibera con cui la destra ha dato il via alle procedure per l’affidamento delle concessioni Demaniali Comunali e Marittime. Seppur fosse intitolata genericamente “linee di indirizzo” in realtà è la delibera cardine su cui si dovrebbero basare i bandi di assegnazione. Ora su quella delibera pende questa indagine per un reato di non poco conto come l’abuso d’ufficio. Ricordiamo che se venissero confermate queste ipotesi di reato anche la delibera stessa potrebbe subirne delle conseguenze e con essa tutta l’impalcatura (da parte nostra sempre ritenuta traballante) con cui la destra ha pensato di assegnare le concessioni. Vista questa situazione sarebbe bene che l’amministrazione, come da noi sempre richiesto, fermasse questo folle corsa verso il baratro”.