Indietro
menu
Attualità Santarcangelo

Controlli dehor, 15 sanzioni elevate e 15 diffide. Donini: infrazioni non gravi

In foto: Santarcangelo
Santarcangelo
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 21 ott 2017 17:21
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

23 esercizi controllati e 15 sanzioni elevate. Questi i numeri con cui si è conclusa l’attività di controllo della Polizia municipale di Vallata sulla corretta applicazione del regolamento comunale che disciplina i dehor e gli arredi esterni delle attività economiche. La regolamentazione approvata nel marzo del 2016 lasciava oltre un anno di tempo per adeguarsi alle nuove disposizioni.

Come detto, su 23 pubblici esercizi sottoposti al controllo di occupazione di suolo pubblico e relativi dehor, sono state 15 le sanzioni elevate per infrazioni riguardanti maggiore occupazione di suolo pubblico rispetto a quella consentita, danneggiamento di suolo pubblico o mancanza dell’autorizzazione sul posto (le sanzioni vanno da 41 a un massimo di 169 euro). 15 anche le diffide scattate per il mancato rispetto delle prescrizioni regolamentari: colore delle tende parasole diverso da quello previsto dal regolamento, mancanza di posacenere all’esterno, tipologie di sedie e tavoli non conformi, ecc. Per non incorrere in sanzioni, i titolari delle attività dovranno adeguarsi ai rilievi contestati entro un determinato periodo di tempo, comunque non superiore a dieci giorni. Durante le verifiche, gli agenti hanno anche rilevato alcune irregolarità riguardanti l’esercizio di somministrazione non autorizzata.

Dopo un lungo confronto con le associazioni di categoria e con gli esercenti – commenta l’assessore allo Sviluppo economico e Turismo Paola Doninie dopo aver lasciato un ampio margine di tempo per uniformarsi alle nuove disposizioni, che hanno innanzitutto esteso le possibilità di somministrazione all’esterno degli esercizi e puntato a qualificare la città nel rispetto di residenti e attività, le verifiche compiute nei mesi scorsi hanno permesso di accertare un sostanziale adeguamento da parte dei titolari di pubblici esercizi alle norme contenute nel regolamento. Da un lato infatti le sanzioni amministrative e le diffide elevate dalla Pm hanno riguardato mancanze non particolarmente gravi, tali cioè da non mettere in discussione l’attività stessa. Dall’altro lato – conclude l’assessore Donini – l’attività di controllo effettuata ci consente di valutare alcuni aggiustamenti da apportare al regolamento, per renderlo ancora più funzionale e adeguato alla nostra realtà”.