Verso Marignanese-Corticella, intervista al portiere Giacomo Di Tomaso

Dopo la vittoria in coppa ai danni della Savignanese, la Marignanese stecca la prima in campionato. I ragazzi di
mister Lilli ritornano a casa dalla trasferta di Classe con zero punti in tasca.

A parlare, dopo il ko con i ravennati, ci pensa il portiere Giacomo Di Tomaso (classe ’86), nuovo arrivo di quest’anno, direttamente dall’Urbania, nel campionato marchigiano.

“Sono molto arrabbiato per i due gol presi. A me non piace subire gol nemmeno in allenamento, figuriamoci in partita! Io sono qui per trascinare la squadra e far crescere i giovani e centrerò il mio obiettivo”.

Giacomo, come si sta trovando in questa società?
“Diciamo che ho trovato una grande famiglia oltre a una società ben organizzata e attenta ad ogni particolare.
Non ci fanno mancare nulla. Ho rinunciato a soldi e tante squadre nelle Marche che mi volevano perché oltre al
lavoro che mi ha portato qui ho scelto di essere allenato dal preparatore dei portieri più forte che c’è in
circolazione. Mi piace curare i dettagli in ogni allenamento ed essere sempre al top”.

La nostra Eccellenza è più dura di quella marchigiana?
“È ancora presto per un giudizio sull’Eccellenza romagnola. Ero abituato alla marchigiana che era veramente tosta. Vedremo con il passare delle partite”.

Per quanto riguarda la preparazione della Marignanese, la gara di coppa e quella di campionato. Come le è
sembrata la squadra in questo periodo?
“Le amichevoli hanno rappresentato dei test importanti per noi, essendo, la nostra, una squadra giovane e completamente nuova, così come la prima di coppa, dove però abbiamo saputo soffrire contro una squadra organizzata in ogni reparto. Domenica è stato un vero e proprio battesimo, in quanto metà della nostra squadra si affacciava per la prima volta in un campionato di livello e non scordiamo della difficoltà di giocare in un campo come quello del Classe. Dobbiamo diventare subito squadra. Bisogna allenarsi con la mentalità giusta e seguire il nostro mister che sa il fatto suo!”

Cosa ci può dire della prossima sfida con il Corticella, la prima tra le mura amiche del Comunale?
“La prossima gara non è da commentare, è solo da vincere! A casa nostra non ci sono storie. Studieremo sicuramente i nostri avversari, ma dovremo applicare subito la legge del Comunale”.

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