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Attualità Riccione

Rette per la mensa scolastica: evasione per 200mila €. Il comune corre ai ripari

In foto: repertorio
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di Andrea Polazzi   
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mer 13 set 2017 15:32 ~ ultimo agg. 17:27
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Non solo tasse e tributi, aumentano anche i casi di evasori delle rette per la mensa scolastica. Lo rileva l’amministrazione comunale di Riccione che, tramite l’Assessorato ai Servizi Educativi, ha avviato un’attività di verifica dei mancati pagamenti a partire dal 2013, riscontrando un numero importante di cittadini inadempienti, alcuni dei quali non hanno nemmeno presentato come richiesto l’ISEE. Per gli anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015 sono già state inviate le notifiche e i relativi procedimenti sono in carico all’ufficio tributi. Per quanto riguarda l’anno scolastico 2015/2016 l’ufficio rette sta effettuando in questi giorni le verifiche necessarie all’accertamento delle irregolarità. Con l’inizio della scuola, l’assessore ai servizi educativi Alessandra Battarra, ha anche avviato una serie di colloqui personali con le famiglie che hanno i figli iscritti al servizio mensa e che per il 2016/2017 non sono in regola con i pagamenti. Sono oltre 200.000 gli euro non versati per le rette della mensa.
La questione dei tributi non pagati comporta conseguenze sull’intera collettività – evidenzia l’assessore Alessandra Battarraperché queste somme devono poi necessariamente essere coperte dal Comune stesso. Non si può certamente parlare genericamente di “furbetti” perché ci sono famiglie che vivono delle difficoltà o sono in situazioni di necessità contingente a cui dovremo far fronte. Proprio per questo sto incontrando personalmente questi genitori: in alcuni di questi casi dovremo provvedere anche da un punto di vista sociale e di sostegno al reddito”.
L’assessore ha iniziato i suoi incontri con le famiglie che hanno i figli iscritti all’Annika Brandi e in quegli istituti che prevedono un maggior numero di rientri e quindi di pasti a scuola.