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Dulca Santarcangelo. Intervista al confermato Luca Raffaelli

In foto: Luca Raffaelli
Luca Raffaelli
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 11 ago 2017 13:29 ~ ultimo agg. 23:02
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Luca Raffaelli è stata una delle più belle sorprese della stagione precedente. Dopo aver militato per tutte le giovanili negli Angels, è tornato dopo tre anni di parentesi molto positiva a Riccione culminata con la vittoria del campionato di Serie D. E la sua esperienza, la sua voglia, il suo talento e la sua mira infallibile hanno permesso ai Dulca Santarcangelo di vincere lo scorso campionato con una sola sconfitta all’attivo.
Per questo la società è lieta di poter riconfermare il giocatore classe 1993.
 Ciao Luca, com’è stato lo scorso anno tornare a Santarcangelo?
“In una parola bellissimo. Ho trascorso le giovanili a Santarcangelo che per me è stata sempre una seconda casa. Poi dopo l’esperienza a Riccione, quando gli Angels mi hanno chiamato, non ho esitato ad accettare. Conoscevo l’ambiente, qualche giocatore come Fusco e Dini con i quali avevo già giocato e ho imparato piacevolmente ad apprendere tutto quello che non avevo nel mio bagaglio. Con tutti i compagni mi sono trovato subito immensamente bene, con l’allenatore, lo staff e la società anche. E’ stato veramente fantastico.”
Quali sono invece le emozioni della promozione dell’anno scorso?
“Indescrivibili. Ricordo in particolare la partita con Grifo Imola dove abbiamo ufficialmente vinto il campionato, dove erani presenti mille persone al palazzetto, tutte a tifare per noi. E’ stato qualcosa di favoloso. Poi ovviamente l’emozione è raddoppiata per il successo della squadra dopo un anno di grande lavoro.”
Ti aspettavi a inizio anno di poter vinere il campionato e concludere con una sola sconfitta?
“Sapevo che eravamo una squadra forte con un grande allenatore. Ma pensare di vincerle tutte tranne una sinceramente era un po’ troppo. Secondo me in più degli altri avevamo una programmazione incredibile, che ha fatto totalmente al caso mio. Ci allenavamo tutti i giorni con un Coach che è stato e sarà il valore aggiunto per il tipo di allenamenti e per il tipo di mentalità che ci ha inculcato.”
Come ti sei trovato con Massimo Bernardi?
“Benissmo. E’ un allenatore che mi piace tantissimo perchè quello che voglio io è lavorare duro ed essere sempre concentrato. Poi mi ha fatto migliorare tantissimo. Per quanto riguarda poi il curriculum e il lato tecnico credo che ogni mia parola in più sia quasi superflua. E’ un grandissimo allenatore.”
In cosa ti ha migliorato di più nello specifico?
“Sicuramente nella mentalità. Mi ha reso più aggressivo, mi ha dato più fiducia e adesso sono più consapevole di tutte le scelte che prendo in campo e dei miei mezzi. E devo ringraziare lui per questo.”
Obiettivi per la nuova stagione con una squadra che ha effettuato anche qualche ottimo innesto?
“Obiettivo è continuare a migliorare, di squadra e personalmente. La società ha fatto delle grandi operazioni richiamando Picio, che conosco molto bene avendoci giocato una vita insieme e con Fornaciari che conosco solo di vista, ma l’ho visto giocare ed è molto forte. Dobbiamo continuare a lavorare duramente, con intensità. Poi a fine campionato vedremo i risultati.”
 Un ragazzo le cui doti tecniche, tattiche, ma soprattutto umane sono fuori dal comune. Sempre pronto a giocare e a difendere la squadra. Sempre con sorriso stampato sulle labbra. Sempre pronto ad ascoltare consigli per migliorare sè stesso ed aiutare i propri compagni. Questo è Luca Raffaelli, il quale quest’anno promette fuoco e fiamme, soprattutto oltre i 6.75.
L’amore per la maglia lo mette ogni giorno e dà sempre il 100%. Anche l’anno prossimo insieme a Luca, ci sarà da divertirsi.
Intervista di Cristian Tartaglia