Carim. L'associazione Cassa 1840 chiede confronto coi soci
L’ associazione “Cassa 1840” che rappresenta azionisti privati (retail) facenti parte della compagine sociale della Cassa di Risparmio di Rimini valuta positivamente la delega attribuita al CdA di Banca Carim per l’ avvio della ricapitalizzazione, funzionale alla definizione del “Progetto Fellini” di Credit Agricole Cariparma .
“Vogliamo evidenziare – recita una nota – che in risposta alla nostra richiesta effettuata sia a mezzo stampa che poi direttamente al Direttore Generale e Amm.re Delegato Dott. Giampiero Maioli, Credit Agricole – Cariparma ci ha confermato la sua disponibilità, in caso di esito favorevole delle discussioni in corso, ad individuare un momento di confronto con l’Associazione avente ad oggetto proposte di iniziative utili al rilancio e sviluppo dei rapporti con il territorio. Come abbiamo avuto modo di dire nell’intervento in assemblea di giovedì, questo è il momento delle responsabilità, ogni parola pesa come un macigno e come spesso accade una notizia negativa ha maggiore visibilità di una notizia positiva, riteniamo il percorso intrapreso, non dei più facili, ma che può vederci attori propositivi se uniti nell’ interesse del nostro Istituto bancario di riferimento, la Cassa di Risparmio di Rimini (Banca Carim) e del territorio tutto, oppure passivi e deboli, se divisi”.
L’Associazione intende convocare un incontro con i soci della Cassa di Risparmio di Rimini “Banca Carim” nella prima settimana di settembre per condividere le linee da tenere.