Mercoledì l'ultimo saluto alla piccola Teresa. Peritonite la probabile causa di morte

Si svolgeranno mercoledì alle 10.30 nella chiesa del cimitero di Ponte Abbadesse, come voluto dalla madre naturale, le esequie della piccola Teresa, morta a 5 anni mentre era in vacanza a Cattolica, dai nonni ‘affidatari’. La famiglia affidataria ha avviato una raccolta fondi per acquistare una culla termica da donare all’ospedale di Rimini, mentre la madre naturale ha deciso di procedere con un funerale religioso con l’aiuto del suo Comune per sostenere le spese.

La bimba viveva a Montiano, nel Cesenate, e si trovava in vacanza al mare nella casa dei nonni “affidatari”, a Cattolica. E’ stata avviata un’inchiesta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rimini per accertare le cause del decesso. I risultati della prima autopsia, eseguita su iniziativa dell’Ausl di Rimini, hanno stabilito che la piccola Teresa non è morta a causa di una malformazione congenita. I medici che hanno effettuato l’esame autoptico hanno scoperto che aveva numerosi “organi sofferenti”. In sostanza stava già male quando il suo cuore ha smesso di battere. La causa più probabile della morte, riporta l’Ansa, potrebbe essere la peritonite. Lo dovrà confermare l’autopsia affidata dalla Procura alla dottoressa Donatella Fedeli. Il consulente tecnico d’ufficio dovrà stabilire non solo le cause della morte, ma anche eventuali responsabilità in chi l’ha vista e potrebbe non averla curata adeguatamente. La bimba infatti, portata al pronto soccorso già due giorni prima del decesso, accusava vomito, febbre, nausea e dolori addominali. Sintomi compatibili con appendicite e peritonite. L’Ausl ha avviato un’indagine interna mentre procura e squadra mobile ne hanno avviata una per omicidio colposo, al momento senza iscritti nel registro degli indagati.