Laghetto in secca al parco della Resistenza. Pesci trasferiti, tartarughe in partenza
Operai di Geat al lavoro dall’alba per mettere in sicurezza gli animali dei laghetti del Parco della Resistenza, messi alla dura prova dalla siccità che ha portato ad abbassamento dell’acqua, in particolare nel laghetto “lato mare”. A correre i maggiori rischi i pesci che il personale Geat, sotto la guida dell’ittologo Andrea De Paoli, sta trasferendo nello specchio d’acqua adiacente, posizionato a un livello superiore e quindi meno esposto alle variazioni delle falde acquifere.
Saranno trasferite anche le tartarughe, attualmente nella teca laterale al laghetto,che troveranno casa temporaneamente nella struttura “Tarta club “di Cesena. I volatili, invece, si sono spostati autonomamente e non corrono alcun pericolo.
Al termine delle operazioni di salvaguardia degli animali, Geat, approfitterà dello svuotamento del lago, per valutare ulteriori interventi di pulizia e miglioria del fondale.