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Politica Riccione

Incontro Vescovi su turismo. Regione annuncia nuovi finanziamenti per alberghi

In foto: dal FB di Sabrina Vescovi
dal FB di Sabrina Vescovi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
gio 1 giu 2017 17:16 ~ ultimo agg. 17:21
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Mercoledì pomeriggio all’Hotel Corallo di Riccione si è tenuto un incontro, promosso da Sabrina Vescovi, tra gli imprenditori del turismo riccionese, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, l’assessore Andrea Corsini e il presidente di Destinazione Romagna Andrea Gnassi. “Sappiamo bene – commenta Sabrina Vescovi – che l’economia turistica di Riccione ha i suoi problemi, che i titolari degli stabilimenti balneari hanno bisogno di avere certezze sul tema delle concessioni e che gli albergatori attendono da tempo gli strumenti giusti per intervenire sulla riqualificazione. Ora però qualcosa si sta davvero muovendo. Quest’incontro è servito anche a trovare alcune importanti risposte”.

L’assessore Corsini ha confermato che l’attesa legge delega sulle concessioni demaniali entro luglio dovrebbe completare il percorso sia alla Camera che al Senato. Poi sarà il momento dei decreti attuativi. “Ed è lì che Regioni e Anci interverranno per rivendicare il proprio ruolo – ha sottolineato l’assessore, ricordando che al testo all’esame del parlamento l’Emilia Romagna ha contribuito in maniera importante – Siamo arrivati al riconoscimento del valore commerciale dell’impresa e all’introduzione di una premialità significativa a favore dei titolari degli stabilimenti balneari, tutele tutt’altro che scontate fino a un paio di anni fa”.

Novità sono in arrivo poi sul fronte della riqualificazione alberghiera. Corsini ha infatti annunciato nel convegno di ieri a Riccione, per la prima volta, lo stanziamento di altri 5 milioni, oltre ai 15 già messi a bando, per progetti innovativi di riqualificazione turistica, fondi che negli obiettivi dovrebbero produrre investimenti per tre volte tanto nei prossimi due anni: “Abbiamo ricevuto talmente tante domande che abbiamo deciso di stanziare ulteriori risorse”.

A due anni dallo Sblocca Italia, inoltre il prossimo 22 giugno la conferenza Stato-Regioni e a seguire il Consiglio dei Ministri approveranno la norma sui condhotel, una misura per la riqualificazione degli esercizi alberghieri attraverso cui diversificare l’offerta turistica e favorire gli investimenti. Anche in questo caso decisivi saranno i decreti attuativi, spetterà poi alla Regione insieme ai Comuni definire le regole. “Quel che più conta adesso è proprio riuscire a partire, crediamo possa essere uno strumento che darà una bella svolta al settore”.

Sul tema della promocommercializzazione, la Regione ha lavorato spostando l’attenzione dal prodotto al territorio. Un tema su cui si è soffermato Gnassi: Destinazione Romagna è la nostra prossima sfida. L’abbiamo raccolta con la consapevolezza che insieme da Ferrara a Cattolica siamo più forti. Che solo così potremo affrontare meglio la competizione turistica mondiale”.

“Abbiamo un territorio con mare, collina, montagna, terme, ben 44 prodotti Igp… eccellenze su cui abbiamo lanciato dei brand come la Food Valley – ha ricordato Bonaccini – Ma prima ancora abbiamo un capitale umano che non ha rivali e una posizione strategica. La Regione deve investire sempre di più nella promozione, ma sta poi anche a tutti noi crederci e cogliere le opportunità. Una di queste pensiamo possa essere ad esempio lo strumento dei condhotel”.

L’occasione di avere a Riccione il vertice istituzionale del turismo regionale ha offerto poi la possibilità agli imprenditori di richiamare l’attenzione anche su una serie di criticità più strettamente legate al territorio, dalle colonie abbandonate a se stesse che stanno creando seri problemi di sicurezza alla necessità di alcuni interventi di riqualificazione urbana che il Comune da solo non sarebbe in grado di sostenere, tra tutti il restyling del Porto. La Vescovi ha già anticipato alla Regione – al presidente in particolare – più di una richiesta di intervento, oltre che per l’area Porto, per il rilancio dell’area termale e più in generale della zona sud come dell’area Marano.

Sulla candidatura della Vescovi. “Noi governiamo per tutti, le istituzioni vengono prima dei colori politici – ha messo in chiaro Bonaccini -. Per questo abbiamo coltivato e coltiviamo buoni rapporti con tutti. Però la mia impressione personale è che Riccione si sia isolata, abbia fatto poco squadra. Questo è invece un momento dove le relazioni consentono di cogliere importanti occasioni. Ecco io mi auguro che Riccione con Sabrina si riscopra più attenta a quel che succede intorno. Da soli non si va da nessuna parte”.