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Under 16 d'Eccellenza. Armani Junior Milano-Basket Rimini Crabs 86-58

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 19 mag 2017 21:09
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UNDER 16 D’ECCELLENZA, CONCENTRAMENTO 2 – I GIORNATA
ARMANI JUNIOR MILANO-BASKET RIMINI CRABS 86-58 (25-10; 45-28; 67-42)

Olimpia: Augeri 8, Solari 4, Costanzo 13, Vignoli 4, Roncari 15, Grimaldi 13, Villantieri 1, Marelli 3, D’Ambrosio 2, Bertuccetti 2, D’Almeida 13, Tintori 8. All.: Bizzozero, Poliaga.

Crabs: Baroni, Heba 1, Rosario Cruz, Lonfernini 12, Veroni 6, Rossi 10, Puzalkov 7, Giorgi 6, Ferrari 4, Mavric 8, Sarti 2, Iannello 2. All.: Luongo, Maghelli, Daccico. Acc.: Vitali.

(ev) Ad Arezzo comincia con uno stop l’interzona dei granchietti dell’Under 16, subito opposti alla corazzata Armani Junior, favorita del girone.

Gara in equilibrio per i primi minuti, Rimini con 4 punti di capitan Rossi resta in scia all’Olimpia che però spariglia il punteggio con i tre-punti di Roncari e Vignoli. I Crabs faticano ad attaccare l’area e subiscono gli 1vs1 di Grimaldi, poi è D’Almeida con una poderosa schiacciata a siglare il +10 che costringe Rimini al time-out (16-6). E’ un buon Lonfernini a sbloccare i Crabs che però alla prima sirena sono già in ritardo di 15 lunghezze (25-10).

Il secondo quarto è il momento migliore di Rimini: subito due rubate con canestro di Iannello e Ferrari, poi è Veroni in reverse a segnare il -9 che può riaprire la gara. Per i Crabs la tegola del terzo fallo di Ferrari; Mavric mette in difficoltà la retroguardia lombarda, ma ogni minimo errore è punito dall’Olimpia, che sfrutta la superiorità vicino a canestro di D’Almeida. Una tripla di Marelli ed il buzzer-beater di Augeri fissano il punteggio del primo tempo sul 45-28.

Nel terzo quarto l’Armani trascinata da Roncari vola subito a +20 e dà l’impressione di poter controllare il riultato. I Crabs crescono sotto il profilo del gioco ma le percentuali restano deficitarie e così Milano allunga fino al +25 di fine quarto (67-42).

Ad inizio di ultimo periodo sono Costanzo e Tintori a spedire i Crabs al massimo svantaggio (79-47). Veroni e Puzalkov ci provano ma il risultato è ormai saldamente nelle mani di Milano che chiude sull’86-58.