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Una Chiesa dai mille colori

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
ven 26 mag 2017 07:17 ~ ultimo agg. 27 mag 12:35
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Sono sempre più le comunità parrocchiali che organizzano la Festa dei popoli o dei mille colori, nella quale vengono non solo invitate ma anche coinvolte le persone e le famiglie provenienti da vari paesi dell’Africa, dell’Asia, del Sudamerica e dell’Europa. Nelle feste parroocchiali è bello vedere gruppi di immigrati che avvolti nei loro costumi caratteristici cantano e danzano e fanno musica con la quale non puoi non ballare.

Che festa la cena condivisa nella quale non c’è più solo la pizza, la piada e la salsiccia o il prosciutto ma anche il cuscus arabo, il baklava albanese, il nodle del Camerun, il riso con noce di cocco della Colombia, i dolci a base di riso delle Filippine, il maialino da latte del Perù, il sanguinaccio rumeno, e la torta nera del Venezuela; è una festa… altroché masterchef.

E che belle le nostre liturgie quando sono partecipate e animate dalle persone immigrate capaci di portare dentro le nostre Messe troppo “bloccate” la loro tradizione religiosa, i loro canti, le loro preghiere, le loro danze. Chi ha vissuto almeno una volta la Messa dei Popoli il 6 gennaio in Cattedrale ha toccato con mano la ricchezza e la bellezza del nostro essere un’unica Chiesa.

 

È il mondo Migrantes: una Chiesa che è madre senza confini e senza frontiere. Una Chiesa chiamata ad essere il Popolo di Dio che abbraccia tutti i popoli, e porta a tutti i popoli l’annuncio del Vangelo, poiché nel volto di ogni persona è impresso il volto di Cristo! L’accoglienza dello straniero, rimane sigillo perenne della Chiesa di Dio, fa parte della natura stessa della Chiesa e testimonia la sua fedeltà al Vangelo.

Migrantes è il servizio pastorale agli immigrati cattolici presidenti nel nostro territorio. Questo servizio, che nella nostra diocesi fa capo al direttore della Caritas don Renzo Gradara, si lascia guidare da due principi: aiutare ad inserirsi nella parrocchia di residenza e proporre incontri diocesani per gruppi etnici.

Molto importanti sono i momenti comuni diocesani quali la Giornata mondiale delle migrazioni che viene celebrata la terza domenica di gennaio; la Mostra dei Presepi dal Mondo e il 6 gennaio la Messa dei Popoli presieduta dal Vescovo, preparata e animata dalle comunità di immigrati presenti sul territorio.

 

Le principali comunità

Chiesa romena unita con Roma greco-cattolica “San Nicola”

Resp. Padre Cristian Coste (cell. 320/6387979 Mail: cristiancoste26@yahoo.it) Via Madonna della Scala, 7- Rimini.

La comunità romena, celebra la Messa in rito greco-cattolico e in lingua romena tutte le domeniche, alle ore 10, alla chiesa “Madonna della Scala”.

 

Comunità Ucraina Cattolica Rito Bizantino

Resp. Don Viktor Duykaliyk (cell. 380/4333279 Mail: viktor_ukahoo.com) Via Madonna della Scala, 7 – Rimini.

La comunità Ucraina celebra la Messa in lingua ucraina e in rito greco-cattolico alla chiesa “Madonna della Scala” ogni domenica e giovedi alle ore 14.

Padre Cristian e don Viktor sono disponibili a fare incontri nelle parrocchie con le persone e famiglie romene e ucraine che lo desiderassero; i sacerdoti riminesi sono pregati di inviare ai due sacerdoti le persone che desiderano incontrarli e partecipare alle attività delle comunità romene e ucraine.

 

Latino-americani

Durante l’anno vengono ricordate le principali feste religiose nazionali, in particolare la processione di “Nuestro Señor de los Milagros”, organizzata dall’Hermandad de los Milagros.

Un gruppo di famiglie e giovani latino-americani che si incontra periodicamente per un cammino spirituale; in agosto ricorda Santa Rosa da Lima e la Madonna del Cisne e a novembre San Martino de Porres.

Un gruppo di ragazzi peruviani ha iniziato il cammino di catecumenato per ricevere i sacramenti.

 

Albanesi

Don Giuseppe e don Giovanni Vaccarini riuniscono la comunità cattolica albanese per la S.Messa che viene celebrata ogni mese in modo alternato in due parrocchie della Diocesi. Con particolare solennità il 25 aprile viene celebrata la festa della Madonna del Buon Consiglio, patrona dell’Albania.

 

Filippini

La comunità periodicamente, celebra la Messa domenicale alle ore 12 nella chiesa della Resurrezione e subito dopo pranza insieme nei locali della parrocchia.

 

Cinesi

La comunità di Montetauro è il referente della principale comunità cinese; altre famiglie cinesi sono seguite da Padre Paolo della parrocchia di Rivabella.

 

Africani

Gli africani francofoni della diocesi hanno periodicamente una messa celebrata da don Jean Paul, un sacerdote africano che fa servizio nella parrocchia di Morciano.

InformaCaritas