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Politica Rimini

Bolkenstein e futuro spiagge. Vescovi e Arlotti incontrano operatori

di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 8 mag 2017 22:24 ~ ultimo agg. 22:25
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Si è parlato di spiaggia nel confronto tra il candidato sindaco del PD Sabrina Vescovi, l’onorevole Tiziano Arlotti e gli operatori Balneazione Riccionesi che si è svolto questa mattina all’hotel Lungomare.

Al centro de dibattito la direttiva Bolkestein e il futuro delle concessioni demaniali.
Stiamo concludendo le audizioni con tutti gli enti coinvolti e le categorie economiche interessate. Siamo a buon punto. E contiamo di arrivare con il testo della legge delega, puntualmente definito, all’esame della Camera il prossimo mese, giugno. Entro sei mesi poi i decreti attuativi”, conferma Arlotti, che del disegno di legge è relatore nella decima commissione (Attività produttive, commercio e turismo).

Con questa legge, la prima di tipo compiuto da dieci anni a questa parte, procederemo a un riordino complessivo della materia. E consentiremo alle Regioni di definire i requisiti delle concessioni sulla base delle peculiarità dei territori”, aggiunge Arlotti, ricordando che la norma terrà conto sia del “legittimo affidamento” che del “valore dei beni e del valore commerciale delle attività”, nonché della “professionalità” degli operatori.

Andremo quindi a definire la durata massima per un adeguato periodo transitorio. Obiettivo di questa legge è tutelare le nostre imprese e i nostri imprenditori”, ha concluso Arlotti.
Sulla spiaggia dobbiamo tornare a lavorare con un obiettivo unico e condiviso, il rilancio di un modello che ha fatto la storia e l’economia della nostra città – sottolinea Sabrina Vescovi – E questa legge delega è finalmente un punto di partenza, per restituire certezze a chi sulla spiaggia ha investito e vuole continuare a farlo. Sul tema è altrettanto necessario riallacciare relazioni con gli enti sovraordinati, con la Soprintendenza prima di tutto. Solo così potremo cominciare a spingere sul mare d’inverno e quindi sulla destagionalizzazione. Se pensiamo agli sport in spiaggia, sia come attività che come eventi internazionali, Riccione ha davvero un grande potenziale. Compito della prossima amministrazione, nell’ambito dei nuovi criteri legislativi, sarà quindi costruire le migliori condizioni per sviluppare al massimo la libera iniziativa”.
Inevitabile a questo proposito un passaggio sul regolamento delle attività accessorie che ha creato tanta confusione e conflittualità tra le categorie del settore: “Andrà subito rivisto, è tra le priorità della nostra agenda – conferma il candidato sindaco – E lo faremo attraverso un confronto allargato a tutti gli operatori. Solo con un buon servizio al cliente la nostra spiaggia può continuare a fare la differenza, non dimentichiamolo”.