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Ambiente Rimini

Raccolta rifiuti, a San Giovanni M. parte la tariffazione puntuale

In foto: la conferenza stampa
la conferenza stampa
di Redazione   
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gio 13 apr 2017 11:13 ~ ultimo agg. 11:30
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San Giovanni in Marignano si pone come comune di riferimento per la raccolta dei rifiuti in provincia. Dopo essere balzato in testa nelle percentuali di differenziata, ora è anche il primo ad introdurre la tariffazione puntuale.

San Giovanni in Marignano è il primo comune della provincia di Rimini ad adottare il sistema di tariffazione puntuale per i rifiuti. Il periodo sperimentale, partito nel 2015 con un accordo con Hera, ha dato risultati positivi e grazie al sistema integrato di raccolta e alla capillare campagna informativa, nel Comune di San Giovanni in Marignano si è passati da una percentuale di raccolta differenziata del 63,8% nel 2015 a oltre il 72% a fine 2016. Il Consiglio Comunale ha approvato il 31 marzo le nuove tariffazioni.

Avviato in via sperimentale da Hera in collaborazione con l’Amministrazione Comunale a novembre 2015, il nuovo sistema integrato ha permesso l’estensione della raccolta differenziata a tutto il territorio comunale e l’istituzione di un servizio di raccolta dedicato per le utenze non domestiche, comprese quelle delle zone artigianali. Il nuovo sistema Grazie alla possibilità di misurare il rifiuto indifferenziato prodotto da ogni utenza offerto dalle nuove modalità di raccolta adottate (cassonetti con calotta dotati di sistema di riconoscimento e bidoni “taggati”) e a valle dei buoni risultati raggiunti nella fase sperimentale, San Giovanni in Marignano è stato il primo Comune sul territorio riminese a disporre di un sistema di “tariffa puntuale”.

Le modalità di calcolo delle nuove tariffe, deliberate in Consiglio Comunale venerdì 31 marzo scorso, prevedono che la tariffa sia composta da una componente fissa, da una componente variabile di base e da una componente variabile aggiuntiva. Saranno quindi avvantaggiati i cittadini che rispettano le corrette norme di comportamento in materia di conferimento e smaltimento rifiuti. In particolare, per quanto riguarda l’indifferenziato, devono avere cura di aprire la calotta solo per conferimenti effettivi (ossia per l’intera capienza della calotta stessa) e per il ‘porta a porta’, di esporre il contenitore dell’indifferenziato solo se effettivamente pieno. Tutte le azioni hanno la finalità di premiare le utenze realmente virtuose, cioè quelle che effettuano correttamente la raccolta differenziata.

Sono state mantenute attive le esenzioni a favore delle utenze speciali, tra cui quelle rivolte agli anziani (unico occupante di almeno 65 anni, occupante con familiare convivente di almeno 65 anni entrambi), a situazioni di difficoltà (occupante con familiare con invalidità 100%), alle associazioni con finalità sociali, storico culturale, scolastico e per gli indigenti permanenti. A queste si aggiunge la scontistica per i conferimenti alla stazione ecologica.