Pagamenti. Le imprese riminesi le meno puntuali in Regione
Le imprese della provincia di Rimini sono ultime in Emilia Romagna e quarantunesime in Italia in tema di puntualità nei pagamenti commerciali. Lo rileva lo studio pagamenti di Cribis relativo al primo trimestre di quest’anno. A saldare puntualmente le fatture è il 38,8% mentre il 50,9% regola i conti con un ritardo fino a 30 giorni dai termini concordati e il 10,3% oltre i 30 giorni. La media regionale vede una puntualità superiore (44,8%). Peggiore invece quella nazionale (35,6%). Da segnalare nel riminese un preoccupante peggioramento dei ritardi gravi, praticamente raddoppiati in 7 anni (erano il 5,3% nel 2010).
E’ invece Forlì-Cesena la provincia più puntuale della Regione, con il 49% di imprese puntuali. Seguono nella classifica Modena (47,5%), Piacenza (45,7%), Bologna (45,4%), Reggio Emilia (45,2%), Ferrara (44,8%), Parma (43,2%), Ravenna (43,1%) e appunto Rimini (38,8%).
A livello nazionale le imprese emiliano romagnole sono delle ottime pagatrici e si posizionano al secondo posto dopo il Veneto. Ben il 44,8% delle 401.200 imprese infatti ha saldato alla scadenza le fatture, il 47,2% entro il mese, solo l’8% oltre i trenta giorni di ritardo. Sul terzo gradino del podio troviamo la Lombardia con una percentuale del 44,4%. In un solo anno sono anche calati del 9,1% i ritardi gravi nei pagamenti, uno dei principali indicatori dello stato di salute delle imprese.