Indietro
giovedì 28 marzo 2024
menu
Icaro Sport

La NTS Informatica ospita Pescara, intervista a Charlie Foiera

In foto: Charlie Foiera
Charlie Foiera
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 15 apr 2017 18:09 ~ ultimo agg. 18 apr 13:02
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Se la vedrà contro Pescara la NTS Informatica nell’ultimo incontro casalingo della stagione, per una partita che potrebbe delineare in maniera netta il futuro dei biancorossi. Sì, perché con i playoff che restano una porta aperta quasi solo per la matematica – servirebbero due sconfitte di Porto Sant’Elpidio e altrettante vittorie degli uomini di Maghelli – i Crabs sono ancora invischiati nelle zone pericolose della classifica, con i playout che restano una combinazione aperta per cui sarebbe decisiva la classifica avulsa con Ortona, Venafro e Giulianova, dove saranno di scena i biancorossi proprio nell’ultima giornata. Per evitare di fare calcoli, ai granchi basterebbero due punti, che cercheranno di guadagnare già da stasera.

“Vogliamo vincere per toglierci da queste ‘sabbie mobili’ – dichiara Charlie Foiera, il veterano del gruppo – e a questo proposito dovremo fare una grande partita contro Pescara. Gli abruzzesi sono una squadra veramente forte, con un poster profondo ed esperto, e sono alla ricerca del miglior piazzamento possibile per avere il vantaggio del fattore campo nei playoff, ma noi vogliamo chiudere con un successo davanti al nostro pubblico.

Non siamo in una situazione facile, Meluzzi non ci sarà, Pesaresi non è al meglio e Tiberti rientra da un infortunio: vogliamo però essere più forti di queste sfortune e faremo di tutto per guadagnare i due punti.

Per quanto riguarda la mia stagione, oltre alle statistiche penso che la più grande soddisfazione sia veder i progressi di questi ragazzi, con cui mi alleno tutti i giorni e a cui cerco sempre di trasmettere ciò che ho imparato nei tanti anni durante i quali ho giocato a pallacanestro.

Giocare a Rimini è fantastico, amo questa città: qui la gente vuole bene ai giocatori e, nonostante abbia visto la grande pallacanestro, non mette pressioni creando l’ambiente ideale per la crescita dei giovani – conclude il centro biancorosso –, sinceramente non so ancora cosa farò l’anno prossimo, adesso sono concentrato sul chiudere al meglio questa stagione poi in estate parlerò con la società e decideremo il da farsi”.