Indietro
menu
Politica Rimini

Galli (Lega Nord). Basta manifestazioni, a Rimini bisogna rimettersi al lavoro

In foto: Bruno Galli (Lega Nord)
Bruno Galli (Lega Nord)
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 11 apr 2017 14:26 ~ ultimo agg. 14:30
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Bruno Galli, segretario della Lega Nord di Rimini, interviene dopo le manifestazioni delle ultime settimane a Rimini, quella contro il razzismo del 1 aprile promossa dall’Amministrazione col coinvolgimento delle associazioni e quella di sabato scorso per la giornata di Rom e Sinti (promossa dall’Amministrazione per quanto riguarda l’incontro in Consiglio Comunale mentre la parte in piazza è stata promossa dalla Consulta delle associazioni laicali).

“Non si può dire che la scarsa – per non dire irrilevante – partecipazione di cittadini, consiglieri e famiglie sinti alla manifestazione di sabato scorso ci stupisca. Più di una volta abbiamo ribadito che Rimini non è razzista e che i riminesi non hanno bisogno di cortei e piazze per dare prova del loro spirito inclusivo e della loro repulsione a qualsiasi espressione di violenza e discriminazione”; “la Giunta Gnassi si sta arrampicando sugli specchi e da settimane persevera nel promuovere cortei e consigli a cui nessuno partecipa e che gli stessi interessati disertano”.

La Lega chiede fatti. “La Lega Nord ha dato prova in questi mesi di equilibrio e responsabilità tentando in tutti i modi di far ragionare il Pd e i suoi alleati sul progetto fallimentare delle microaree. A nulla sono valsi i nostri appelli” – conclude Galli – “a questo punto dopo mesi di immobilismo e inattività è dovere di questa Amministrazione di rimettersi al lavoro. All’ordine del giorno l’occupazione, la sicurezza, la pressione fiscale, il rilancio dell’imprenditoria balneare e molto altro ancora”