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Politica Riccione

Castello Agolanti. La Tosi progetta punto incontro per famiglie

In foto: il castello (foto Comune Riccione)
il castello (foto Comune Riccione)
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 28 apr 2017 11:07 ~ ultimo agg. 11:31
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Il Castello degli Agolanti, nel progetto del candidato sindaco Renata Tosi, sarà “un luogo di memoria e di cultura, ripensato per allestire servizi di socialità strutturati ed iniziative di spettacoli dedicati ai piccoli. Un “Castello dei Bambini e delle Bambine dove allestire iniziative rivolte in particolare al mondo dei più piccoli. Laboratori di narrazione e poesia, di lettura e scrittura, librerie, una sala incontri”.

Il Castello è visto come “un luogo dove genitori, figli e nonni avranno la possibilità di accedere liberamente per giocare e apprendere in maniera divertente, insieme o da soli, scegliendo le attività a loro più congeniali, oltre ad essere luogo di trasferimento dei saperi tra persone anziane e nuove generazioni. Sarà uno spazio per i bambini dove interagire con altri bambini, una ‘ludoteca’”.

Per Renata Tosi “Abbiamo individuato una destinazione precisa per questa struttura storica della nostra città che merita e necessità di essere valorizzata. Ecco perchè saranno principalmente due gli indirizzi, entro i quali circoscrivere la nostra attività, nei settori del sociale e della cultura. Attivare e proseguire un’attività di affiancamento e vicinanza alla famiglia che non deve mai rimanere sola. Ogni bambino, ogni anziano, ogni persona bisognosa è un valore. Da qui la messa in campo di azioni concrete per sostenere ogni piccola comunità di mutuo sostegno come la scuola, la famiglia, il volontariato e l’associazionismo. Il Castello dei Bambini e delle Bambine andrà in questa direzione: favorire e creare un luogo di socializzazione, cultura e libertà di movimento con tante iniziative e servizi per i nostri bambini. Attraverso un appassionante lavoro di squadra con le famiglie ed educatori potremo rafforzare la nostra identità culturale”.

La seconda linea d’indirizzo sarà quella di “formulare proposte di qualità in luoghi precisi della città: oltre al Castello degli Agolanti e all’Arboreto Cicchetti, anche le Ville Franceschi e Mussolini, il Nuovo Museo del Territorio, il Palariccione, il Palazzo del Turismo e la Biblioteca. Una rivoluzione del bello dove memoria storica, saperi ed iniziative pregevoli andranno a valorizzare i nostri principali luoghi culturali”.