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Attualità Rimini

Aspirazione fumi e odori, regolamento apre a nuove tecnologie

In foto: repertorio
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di Redazione   
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mer 19 apr 2017 13:42 ~ ultimo agg. 13:53
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Cambiano le regole relative ai sistemi di aspirazione di fumi, vapori ed odori per attività e locali contenute nel regolamento d’igiene del Comune di Rimini. Il Consiglio comunale ha infatti votato l’integrazione del precedente regolamento – all’articolo 14 – prevedendo così la possibilità di di introdurre nuovi accorgimenti tecnici e soluzioni alternative, anche di carattere sperimentale, in deroga all’obbligo di convogliamento a tetto (tramite canne fumarie e comignoli) di fumi, vapori ed odori derivanti dalle attività di cottura.

La valutazione dei singoli casi sarà affidata al dirigente dell’ufficio igiene e sanità del Comune, con il parere del dipartimento di sanità pubblica dell’Azienda USL, e sentite le Associazioni di categoria. Si tratta di provvedimenti, possibili grazie all’evoluzione della tecnologia avvenuti nell’ambito dell’impiantistica, che saranno comunque adottati in maniera “progressiva e ponderata” al fine di valutare gli impatti sul territorio dei nuovi accorgimenti tecnici che comunque e inderogabilmente dovranno garantire l’assoluta assenza di pericolo o disturbo per il vicinato, secondo modalità idonee ad assicurare il rispetto dei parametri igienico-sanitari stabiliti dagli organi competenti ed essere soggetti ad un’adeguata e periodica manutenzione.

“Un’integrazione – commenta l’assessore alle attività produttive del Comune di Rimini, Jamil Sadegholvaadche permetterà di valutare l’efficacia di questi nuovi sistemi tecnologicamente avanzati, già peraltro adottati e operativi in altri Comuni d’Italia. Abbiamo scelto di adottare questo metodo progressivo proprio perché è nostra intenzione garantire allo stesso tempo flessibilità e sicurezza, tenendo conto di quelli che sono i progressi della tecnica e dall’altra parte le caratteristiche del tessuto territoriale”