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Attualità Cultura

Teatro Galli, i lavori proseguono. A breve visibili le nuove facciate

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 13 mar 2017 15:49 ~ ultimo agg. 15:49
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Sono in dirittura di arrivo i lavori per le pareti perimetrali in mattoni della futura sala del teatro e tra poche settimane, dopo lo smontaggio dei ponteggi, saranno visibili le nuove facciate. I sopralluogo Galli_2consiglieri comunali della IV commissione consigliare sono stati aggiornati questa mattina, con una visita in cantiere, sull’avanzamento dei lavori al Teatro Galli. L’assessore alle Arti Massimo Pulini in apertura ha riepilogato le peculiarità di un’opera “che di fatto è composta di tre cantieri. Il primo, quello del foyer, dove si è proceduto con un restauro conservativo andando a valorizzare l’unica porzione di teatro risparmiata dai bombardamenti. Il secondo, quello della ricostruzione, una reintepretazione filologica che resistuirà allo spettatore il teatro all’italiana secondo l’idea di Poletti. Il terzo ‘cantiere’ è quello che riguarda il palcoscenico, che ovviamente conterrà elementi innovativi per venire incontro alle esigenze logistiche e normative teatro contemporaneo”.

Ad accompagnare i consiglieri sul cantiere è stato poi l’ingegner Totti, che ha mostrato le varie fasi sopralluogo Galli_4dell’intervento in corso e le caratteristiche strutturali del teatro che verrà. Nel corpo di fabbrica relativo al palcoscenico sono stati realizzati i due piani interrati e a breve saranno ultimati i lavori che interessano le due torri scala, che consentiranno l’accesso al piano di lavoro su cui durante gli spettacoli opereranno i macchinisti teatrali. E’ in corso di esecuzione la realizzazione dell’anello murario costituente la futura platea e la definizione degli apparati decorativi dei futuri palchi (sulla base della documentazione archivistica e fotografica in possesso e dei reperti architettonici rinvenuti nel corso dei lavori). La produzione dell’apparato decorativo è stata affidata attraverso un bando allo studio Forme di Roma, tra i massimi esperti in Italia nell’arte del restauro.