Indietro
menu
Attualità Rimini

Riordino carriere polizia. Per il Sap astensione dal lavoro e assemblea

In foto: Sap Polizia
Sap Polizia
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 29 mar 2017 17:38 ~ ultimo agg. 17:46
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Giovedì gli iscritti al Sap della provincia di Rimini, Sindacato Autonomo di Polizia, si asterranno dal rapporto di lavoro per tre ore riunendosi in assemblea alla Sala Antonio Mosca della Questura di Rimini dalle 11 alle 14.00, in segno di protesta contro il riordino delle carriere varato dal governo e ora all’esame del Parlamento.

Spiega il segretario provinciale del Sap di Rimini Tiziano Scarpellini “Nonostante abbiamo apprezzato lo sforzo economico compiuto dall’esecutivo, non possiamo non avversare, in tutti i modi concessi dalla legge, questo provvedimento che non è un riordino, ma si può definire un’operazione di riparametrazione degli stipendi figlia dell’enorme miopia del governo precedente che, per assicurarsi consenso elettorale, decise di investire nel bonus degli 80 euro di lavoro nero legalizzato non rilevante ai fini pensionistici e previdenziali. Il bonus sparirà dalle buste paga a settembre e per compensare questa perdita e riparametrare gli stipendi, serviranno oltre 800 milioni di euro dei 927 stanziati da governo, che saranno investiti, quindi, in un’operazione che nulla a che vedere con i processi di carriera”.

“L’unico dettaglio”, sottolinea Tiziano Scarpellini, “è che il miraggio degli 80 euro svanirà definitivamente, perché questa cifra, una volta resa strutturale e quindi alleggerita del 60,2% di trattenute, si trasformerà in 32 euro circa di aumento di stipendio. Si tratta, quindi, di una grande occasione gettata alle ortiche, mentre, negli ultimi giorni, stanno circolando informazioni false e fuorvianti da parte di chi è politicamente interessato a sostenere questo riordino inutile”, aggiunge il segretario provinciale di Rimini. “Noi ci auguriamo che domani gran parte dei colleghi si astenga dal lavoro e prosegua la protesta insieme a noi. Il provvedimento si può ancora cambiare e noi abbiamo già pronta una proposta per consentire di rivedere l’intero progetto”.