Quale futuro per l'anfiteatro? Un'interrogazione in Parlamento di Forza Italia

Domani alle 20.30 la cineteca comunale di Rimini ospiterà l’incontro “CEIS o Anfiteatro: scelta obbligata?”, organizzato dall’eurodeputato Marco Affronte, nel quale si tornerà a parlare delle possibilità e dei modi per recuperare l’antico monumento romano che in gran parte si trova proprio sotto alle strutture del CEIS. Parteciperanno Alessandro Di Leva, Rievocatore storico, Andrea Pignatti, Tecnico di finanziamenti europei, l’assessore Massimo Pulini, l’archeologa Cristina Ravara Montebelli e il direttore del Ceis Giovanni Sapucci.

Sul recupero dell’Anfiteatro di Rimini, uno dei più grandi d’Italia, è stata presentata dall’onorevole di Forza Italia Palmizio al ministro dei Beni Culturali un’interrogazione su sollecitazione del consigliere comunale riminese Carlo Rufo Spina. Nel documento si chiede al Ministro se sia conoscenza della situazione e se sia intenzionato a porvi rimedio. Rufo Spina e Palmizio ricordano l’avvio degli scavi da parte dello storico riminese Tonini nel 1843 e il divieto nel 1913 di fare in loco qualsiasi costruzione.

“Rimini è una città a vocazione turistica – incalza l’On Palmizio – ma il suo turismo non deve rimanere solo marittimo. La rivalutazione di un Anfiteatro così importante, insieme al ponte di Tiberio ed alle altre eccellenze del territorio, potrebbe fare di Rimini una meta turistica trainante per tutta la costa adriatica. L’incremento dei turisti anche in periodi non estivi, inoltre, sarebbe l’incentivo decisivo al rilancio dell’aeroporto e delle infrastrutture per la provincia tutta”.

“Continueremo a sollecitare il problema in consiglio comunale – dichiara il consigliere Carlo Rufo Spina – vogliamo andare a fondo della questione CEIS che occupa l’area dell’Anfiteatro ma soprattutto ci preme che i nostri concittadini non perdano ulteriori occasioni di rilancio della città.”

Il consigliere di Forza Italia Carlo Rufo Spina ne aveva parlato anche nella trasmissione di Icaro Tv “Fuori dall’Aula”.