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Cattolica Rimini Social

Piergiorgio Morosini e Pierpaolo Romani per Libera Rimini

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 7 mar 2017 07:26 ~ ultimo agg. 8 mar 22:17
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Parlare di malavita e criminalità organizzata è il primo modo per prevenire questi fenomeni. E’ questo il senso della doppia iniziativa che si svolgerà giovedì prossimo, 9 marzo, a Cattolica, organizzata da LIBERA Rimini e dall’associazione cattolichina Rimbalzi Fuori Campo, con la partecipazione del giudice Piergiorgio Morosini e del coordinatore di Avviso Pubblico Pierpaolo Romani.
Morosini e Romani parteciperanno in mattinata ad un incontro presso la Scuola media di Cattolica con gli studenti delle classi terze di Cattolica e San Giovanni in Marignano. Titolo dell’iniziativa Il consenso negato, da una citazione del giudice Paolo Borsellino: “Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”. I due testimonial saranno accompagnati dall’assessore regionale dell’Emilia Romagna Emma Petitti.
Morosini e la Petitti, parteciperanno inoltre, in serata, alle 20 a una Cena della legalità presso il Centro sociale Vici-Giovannini di via Umbria a Cattolica, nel corso della quale Morosini parlerà di Rosario Livatino, giovane magistrato ucciso dalla mafia agrigentina nel 1990. Un magistrato, il cattolichino Morosini, che ha lavorato lunghi anni presso la procura antimafia di Palermo, che ricorda la vita e l’impegno di un altro grande magistrato.
Notizie di servizio sulla cena (che come altri appuntamenti analoghi, ognuno dei quali dedicato ad una vittima di mafia, funge anche da autofinanziamento per LIBERA): Centro Giovannini Vici, via Umbria, 23 – Cattolica; inizio ore 20; menù di pesce, costo 18 euro; per informazioni e prenotazioni ENTRO, MARTEDI’ 7 MARZO, tel: Angelo 3386024069, Paolo 3339932542, Rosella 3498094344.
Le due manifestazioni del 9 marzo costituiscono congiuntamente uno dei tanti momenti dei “100 passi verso il 21 marzo”, percorso, fatto di incontri, dibattiti, pranzi e cene della legalità, organizzato dal coordinamento riminese di LIBERA, come avvicinamento alla Giornata, in cui si celebrerà la XXII edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata dal Libera e da Avviso Pubblico.

La giornata coincide con l’inizio della primavera e rappresenta un momento importante affinché il ricordo e la commemorazione di tutte le vittime della criminalità organizzata possano unirsi nel nostro quotidiano impegno civile. Dal 1996, ogni anno in una città diversa, viene letto l’elenco di circa mille nomi di vittime innocenti delle mafie. Ci sono vedove, figli senza padri, madri e fratelli. Ci sono i parenti delle vittime conosciute, quelle il cui nome richiama subito un’emozione forte. E ci sono i familiari delle vittime il cui nome dice poco o nulla. Per questo motivo è un dovere civile ricordarle tutte. Per ricordarci sempre che a quei nomi e alle loro famiglie dobbiamo la dignità dell’Italia intera.

In l’Emilia Romagna la piazza scelta è Rimini per organizzare la prima e più grande manifestazione antimafia della Romagna e dare voce alle tante realtà che si occupano di antimafia sociale e legalità democratica. Da tutte le province della regione arriveranno studenti, amministratori pubblici, associazioni, parrocchie e saranno coinvolti centinaia di gruppi e di scuole.

Le iniziative di Cattolica sono organizzate del Coordinamento di Rimini di “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” in collaborazione con Rimbalzi Fuori Campo.

Rimbalzi fuori Campo è un’associazione cattolichina che si occupa di sensibilizzazione nei confronti di temi importanti e di rilevanza sociale tra cui, in particolare, la legalità in ogni sua forma e l’inclusione sociale, con particolare riferimento allo sport. Ogni anno l’associazione organizza, a Cattolica e nei Comuni limitrofi, varie iniziative tra cui spiccano, in particolare, la “Serata della Legalità” e il “Festival della Cultura Sportiva”. L’associazione fa parte della rete di LIBERA.