Patto Civico Riccione Oltre: appello ad interrompere balletto alleanze

Non si lasciano tirare per la giacca e rinviano ogni ragionamento su possibili alleanze e candidati. Patto Civico Riccione Oltre interviene con una nota firmata da Sergio Pizzolante e Fabio Ubaldi in cui invitano le altre forze politiche a interrompere quello che definiscono il gioco dell’addizione e sottrazione delle sigle e dei simboli: “Il sindaco non deve essere mio o tuo, ma la persona che saprà meglio rappresentare la svolta e la rinascita di Riccione”.

La prima riunione, dopo la presentazione di lunedì, sarà sabato alle 10 al Cavalluccio Marino per parlare di innovazione turistica. Aprirù l’incontro Andrea Pollarini, docente presso lo IULM di Milano.

“La città di Riccione – dicono – deve tornare a conquistare la posizione di ‘Perla verde’ che si era guadagnata con orgoglio e impegno nei decenni passati. Un “salotto buono” da riempire di contenuti: la notte, i grandi eventi, le tribù, le mode che faccia pensare ‘all’estate italiana’”.

Un obiettivo che – secondo Patto Civico Riccione Oltre – che si raggiunge solo con una città Pro Impresa, con pochi vincoli e paletti.

“La stagione turistica deve durare almeno 8 mesi. Una stagione troppo corta e marginalità basse renderanno obsoleta la nostra offerta. Quindi è necessario ripensare a tutta la normativa per la riqualificazione alberghiera perché quella attuale non funziona e impostare un grande progetto per reinventare il balneare”.

dobbiamo uscire dal l’isolamento logistico e politico. Siamo irraggiungibili logisticamente e siamo stati incapaci di costruire alleanze su Aeroporto e ferrovie”.

Sul TRC: “Per la Tosi è solo una questione di metodo per noi invece è fondamentale ridurre l’impatto ambientale e valutare come le varie fermate possano riqualificare intere aree geografiche”.