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Rimini Scuola

Esternalizzazione asili. Incontro tra amministrazione e sindacati

In foto: repertorio
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di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 27 mar 2017 16:01
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Comune di Rimini e sindacati, come disposto dal Giudice del Lavoro in seguito al ricorso presentato dalla Cst-Uil, si sono incontrati oggi per discutere degli esiti delle gare per l’affidamento dei servizi educativi relativi a 5 scuole d’infanzia e un nido per il prossimi triennio. Ad aggiudicarsi il bando per le prime (La Giostra, Arcobaleno, Il Volo, Il Borgo e Al Zgheli) il Ceis e per il secondo (il nido Doremi) un’associazione temporanea con la cooperativa riminese Millepiedi.
Nel corso dell’incontro odierno, l’assessore alla scuola Mattia Morolli oltre a rispondere alle domande delle parti sociali, ha preso l’impegno ad incontrare periodicamente i sindacati per un monitoraggio sull’esecuzione dell’appalto e sulle condizioni giuridiche ed economiche che gli appaltatori applicheranno al personale assunto.

“La procedura di affidamento va avanti – commenta l’assessoree l’Amministrazione ritiene di aver correttamente e completamente rispettato i contenuti del verbale di conciliazione del Tribunale. L’Amministrazione Comunale di Rimini quindi è ben disponibile al confronto con tutti gli interlocutori e ritiene altresì doveroso continuare nel percorso di trasparenza praticato, ma ritiene altrettanto doveroso esercitare il proprio compito di Istituzione assumendosi la responsabilità delle decisioni necessarie per assicurare, nell’interesse collettivo, il più efficace ed efficiente svolgimento dei servizi, in particolare di quelli che si rivolgono ad una platea così ampia e cruciale quale quella propria dei servizi educativi. Non possiamo però non rilevare come il Sindacato CST-UIL abbia voluto utilizzare uno strumento e prefigurare un’ipotesi di comportamento antisindacale da parte del Comune di Rimini del tutto impropri rispetto alla sostanza dei rapporti fin qui intrattenuti con le Rappresentanze Sindacali di Categoria, alle quali nei numerosi incontri intervenuti sono state sempre fornite ampie e articolate informazioni”.

In una nota Elisabetta Morolli della FP Cgil ricorda la battaglia sindacale (culminata nello sciopero del 20 dicembre scorso) contro la decisione del comune di esternalizzare le sei scuole “passando di fatto da una gestione completamente pubblica dei servizi educativi e scolastici ad una gestione integrata  pubblico/ privata ove il privato avrebbe una quota del 40%”. Il sindacato ricorda poi il verbale sottoscritto il 2 dicembre dall’amministrazione in Prefettura che prevedeva anche il rinnovo della convenzione con l’Asp Valloni dei nidi Bruco Verde e Cerchio Magico con l’aggiunta dell’Aquilotto. Impegno rispettato dal comune. “Ora si deve procedere – prosegue la Morolli – alla stabilizzazione del personale educatore che è inserito in una graduatoria del 2008 ad oggi valida e lo sarà sino alla fine del 2017 . Le normative attuali , l’  ex dlgs 113 /16 convertito nella Legge 160/16 nonché il decreto precari del 2017 , danno la possibilità agli Enti Pubblici di stabilizzare il personale precario. È un percorso al quale l’ Amministrazione non può e non deve sottrarsi.” In merito alle sei scuole esternalizzate la Cgil ricorda che “per il primo e secondo anno vi sarà personale con contratti di lavoro diversi, vi saranno due Coordinamenti Pedagogici , toccherà al Dirigente e al Coordinamento pedagogico del Comune far si che vi sia una piena integrazione pubblico/privato, mediante una forte Regia in capo al Pubblico . Riteniamo che sarà argomento di discussione e approfondimento l’applicazione del contratto di lavoro , sarà da valutare quale contratto di lavoro per i dipendenti assolverà al meglio l’obbligo di garantire un servizio d’eccellenza “.