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Attualità Rimini

Entro due anni il Museo Fellini. Approvato studio fattibilità

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di Redazione   
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mer 1 mar 2017 15:58 ~ ultimo agg. 2 mar 08:57
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La Giunta Comunale di Rimini ha approvato il progetto di fattibilità per il Museo Fellini, percorso felliniano tra Fulgor, Castello e piazza Malatesta. Secondo il cronoprogramma delineato il Museo Fellini sarà completato in tutte le sue parti in circa due anni. Per quanto riguarda il Fulgor, nelle prossime settimane sarà consegnato al Comune l’edificio ristrutturato, mentre l’inaugurazione del cinema è prevista  per il prossimo ottobre, terminati gli allestimenti. Nel frattempo, sempre nelle prossime settimane, sarà pubblicato il bando di affidamento in concessione delle sale cinematografiche.


 

La presentazione del progetto a cura dell’Amministrazione Comunale:

Un vero ‘percorso felliniano’, che si snoderà nella grande area urbana compresa tra Castel Sismondo, Piazza Malatesta, il Teatro Galli e Casa del Cinema Fulgor, per immergersi nell’immaginario, nell’opera e nelle suggestioni del Maestro riminese. Si aggiungono dettagli al progetto del Museo Fellini, che mira a realizzare il più grande museo al mondo dedicato al genio del regista e di cui oggi la Giunta comunale ha approvato il piano di fattibilità. Il Museo Fellini si articolerà in un quadrilatero ricco di storia e di cultura e prevede un insieme coordinato di opere che formeranno il più ampio progetto di riqualificazione e valorizzazione di un’intera area, destinata a essere vissuta e utilizzata in  maniera completamente diversa e nuova sia dai residenti sia dai turisti.

Prima tappa di questo percorso felliniano è la Casa del Cinema Fulgor, quello che viene considerato a tutti gli effetti il monumento felliniano della città. La Casa del Cinema si svilupperà su tre piani di Palazzo Valloni e conterrà i segni della poetica di Fellini: foto, disegni, manifesti, progetti di film realizzati e non, e allestimenti che faranno largo uso di tecnologie interattive e multimediali. Al piano terra si troveranno le due sale cinematografiche, di cui quella storica e il foyer allestiti in stile anni Trenta, secondo le indicazioni del premio Oscar Dante Ferretti. Il primo e il secondo piano della Casa del Cinema consentiranno al visitatore di indagare, sviluppare e reinterpretare il rapporto tra la terra d’origine, la produzione artistica e i capolavori di Federico Fellini. Dedicato alla dimensione surreale del cinema di Fellini, il terzo e ultimo piano, allestito come un loft living space, sarò uno spazio informale dove tra capriate in legno saranno proiettate nei diversi ambienti le sequenze più significative dei film del regista riminese.

Secondo punto nevralgico del Museo Fellini è rappresentato da un altro prezioso contenitore culturale della città, Castel Sismondo, gioiello rinascimentale che il Comune sta riacquisendo dalla Fondazione Carim e che dovrebbe tornare nelle disponibilità dell’Amministrazione già entro un paio di settimane. Le sale rinascimentali della Rocca accoglieranno i set e gli ambienti felliniani ricostruiti con materiali di scena e tecniche digitali. L’Ala di Isotta ospiterà esposizioni temporanee di artisti internazionali chiamati a rievocare, rielaborare e produrre opere originali ispirate a temi e atmosfere dei film di Fellini e a proporne nuove interpretazioni.

Tra il Castello e il Fulgor, nello spazio che comprende piazza Malatesta e il Teatro Galli, sorgerà CircAmarcord, la grande area urbana dove si svilupperà la dimensione più fellinesca e ludica del Museo Fellini. In questo spazio outdoor il visitatore scoprirà e sperimenterà gli aspetti visionari del cinema di Fellini. Al posto di quello che per tanti anni è stato utilizzato come un parcheggio, nascerà un vero e proprio parco dell’immaginario cinematografico felliniano, fatto di opere d’arte, suggestioni e evocazioni poetiche, nel luogo esatto dove Fellini ha scoperto, bambino, il circo come racconta ne I clowns, con Castel Sismondo sullo sfondo.