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Cronaca Rimini

Cadavere in valigia, lunedì autopsia. Si parla di ipotesi donna sparita da crociera

In foto: Cadavere in valigia al porto, lunedì l'autopsia (Adriapress)
Cadavere in valigia al porto, lunedì l'autopsia (Adriapress)
di Redazione   
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dom 26 mar 2017 08:54 ~ ultimo agg. 27 mar 13:08
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Nel corso della giornata di ieri sono emersi alcuni particolari sul corpo ritrovato in una valigia abbandonata ieri mattina nel porto canale di Rimini. Età stimata sui 35-40 anni, un metro e settanta circa, corporature esile, lineamenti asiatici ma nessun segno particolare che al momento possa essere decisivo per l’identificazione. Era rannicchiata nella valigia senza vestiti addosso. Sul corpo – come riporta la stampa locale – non vi sarebbero segni di ferire Il decesso, riporta oggi la stampa locale, potrebbe risalire a dieci giorni fa. Potrebbe essere stata chiusa nel trolley e gettata in mare ovunque, e la valigia potrebbe essere stata trascinata fino a Rimini dalla corrente.

Dopo la ricognizione cadaverica di ieri, è stato affidato l’incarico per l’autopsia che sarà eseguita lunedì. Dei primi rilievi e dell’analisi della valigia si è occupata la Polizia Scientifica da Bologna. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani.

Intanto alla vicenda si associa quella di Xing Lei Li, la 36enne di origini cinesi scomparsa in una crociera che aveva toccato varie città del Mediterraneo, tra cui Genova, il corpo trovato a Rimini. Secondo quanto scrive il Secolo XIX gli inquirenti non escludono questa ipotesi. Il procuratore Giovagnoli ha spiegato di essere in contatto con gli inquirenti che seguono il caso, segnalato più volte anche da Chi l’ha visto, ma che se ne saprà di più dopo l’autopsia.

Il marito della donna, Daniel Belling, irlandese di 45 anni, era stato arrestato a Civitavecchia il 20 febbraio scorso mentre partiva per Dublino con i due figli e ha sempre respinto le accuse dicendo che la moglie si era allontanata volontariamente dalla nave. Li Yingley, organizzatrice di viaggi, si era imbarcata sulla nave da crociera MSC Magnifica il 9 febbraio insieme al marito e ai due figli. Il suo ultimo avvistamento risale al 10 febbraio, a Genova. Secondo i primi riscontri, però, il decesso sarebbe più recente e l’altezza della donna scomparsa in crociera risultava inferiore.

Il ritrovamento (video Adriapress)

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