Under 15 d'Eccellenza. Basket Rimini Crabs-Assigeco Piacenza 63-72

Gli Under 15 devono inchinarsi a Piacenza al termine di un match vibrante e spigoloso (63-72). Quattordicesima vittoria per gli Under 18 regionali in un derby molto intenso con la Stella “A” (62-54).

UNDER 15 D’ECCELLENZA – VI DI RITORNO
BASKET RIMINI CRABS-ASSIGECO PIACENZA 63-72 (14-21; 37-39; 51-49)

Crabs: Betti n.e., Morolli 16, Baroni 12, Rinaldi, Rosario Cruz 5, Piscaglia 4, Gamboni 8, Montanari 2, Corsetti 6, Casoli 10. All.: Luongo, Daccico, Vitali.

(ev) Sconfitta con tanto amaro in bocca per i granchietti dell’Under 15 che dopo quasi due ore di battaglia si devono inchinare alla lanciatissima Assigeco Piacenza, quarta forza del campionato giunta alla quarta vittoria consecutiva (compreso il prestigioso raid sul campo di Forlì).

I Crabs sono vogliosi di cancellare la pessima prestazione della gara di andata (forse la peggiore stagionale) ma è Piacenza a partire meglio, mantenendo sempre un vantaggio tra i 5 e 7 punti e chiudendo la frazione sul 14-21. Per Rimini anche il peso del terzo fallo di Rosario Cruz, il che rende la partita ancora più in salita, tenendo conto anche delle precarie condizioni fisiche di Baroni (infortunatosi alla mano destra nel match con la Virtus a Bologna).

Nel secondo periodo Piacenza con una tripla vola a +9 (19-28). A questo punto però i Crabs si svegliano dal torpore grazie alla “second unit” formata da Montanari, Piscaglia e Corsetti. Un recupero con annesso contropiede di Rosario Cruz ed un canestro acrobatico di Casoli riaprono totalmente la sfida (28-30). Piacenza risponde con un 5-0 ma Rimini è viva, lo si vede dai recuperi e dai rimbalzi offensivi. Gli ultimi 20” sono targati Morolli: prima accorcia con un 2/2 dalla lunetta, poi sull’errore degli ospiti s’invola lanciato da Gamboni e proprio sulla sirena trova il canestro del -2 (37-39).

Il sorpasso però sembra stregato: nonostante Piacenza non trovi più la via del canestro, i Crabs sbagliano l’impossibile: errori da sotto, tiri liberi sbagliati, infrazioni di passi ed il punteggio resta inchiodato sul 37-39. Piacenza prova ad allungare con una tripla ma Morolli risponde ancora da 3 punti (44-46). A 3:30 dalla sirena Rosario Cruz combina la frittata, commettendo il suo 4° fallo e venendo poi sanzionato con un tecnico per proteste. I Crabs però si caricano ancora di più e con un gioco da 3 punti dello scatenato Morolli trovano finalmente l’aggancio (49-49) ed a 10” dalla fine addirittura il sorpasso con un pazzesco reverse di Piscaglia (51-49).

I Crabs sfruttano l’inerzia e con Baroni toccano il massimo vantaggio (53-49). Qui però si fermano, restando infatti all’asciutto per 5’ tondi, un lasso di tempo in cui 5 perse sanguinose favoriscono un parziale 0-12 che proietta Piacenza sul +9 (53-62 con 3:50 da giocare). La partita però non è ancora chiusa: Casoli con un 2+1 e Morolli riportano sotto Rimini (58-62), poi Baroni è lesto a rubare un pallone a metà campo e ad andare a completare un altro gioco da 3 punti (63-65 a -1:10). Piacenza fa 0/2 ai liberi e Rimini ha in mano il pallone del match: capitan Baroni però non trova la via del canestro e sul fronte opposto è bravo Andena a trovare il pertugio per il decisivo canestro del 63-67. Negli ultimi istanti di gara gli animi dei granchietti si scaldano un po’ troppo e Piacenza chiude la contesa sul 63-72.

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UNDER 18 REGIONALI, GIR. H – V DI RITORNO
CRABS 1947-POL. STELLA “A” 62-54 (8-14; 28-34; 43-43)

Crabs: Guglielmi 6, Celli, Zamagni 1, Bastoni, Grossi 20, Zambianchi, Soldati, Pesce 20, Sarapyn 2, Toni, Bellini 6, Muccioli 7. All.: Porcarelli.

(pk) Gli Under 18 regionali colgono il 14° successo stagionale aggiudicandosi il derby con la Stella “A” al termine di una gara molto combattuta ed equilibrata.

Primo quarto di partita molto teso, si segna col contagocce: la Stella chiude sempre bene l’area ed i Crabs faticano a trovare la via del canestro. Gli ospiti capitalizzano i viaggi in lunetta e chiudono la prima frazione sul +6 (8-14).
Nel secondo quarto partita totalmente diversa, si aprono le difese, si allungano le squadre e complice forse il troppo nervosismo (due tecnici e un antisportivo) i Crabs non riescono a ricucire il distacco, pareggiando il parziale 20-20 ed andando al riposo ancora sul -6 (28-34).

Granchietti più convinti al rientro dagli spogliatoi, sia in difesa che in attacco (5 punti consecutivi di Guglielmi ribaltano l’inerzia). Alla terza sirena il punteggio è in perfetta parità (43-43).

Ultimo quarto di grande equilibrio, con le squadre a scambiarsi mini-parziali che regalano vantaggi prima all’una e poi all’altra. I Crabs mettono in campo un maggiore atletismo, che significa tanti canestri in contropiede, mentre la Stella trova sempre maggiori difficoltà a trovare la via del canestro, ma è sempre lì. A 3′ dalla fine: un canestro dalla spazzatura di Grossi regala il +1, poi un successivo canestro su rimbalzo offensivo di Sarapyn vale il +3. Ma la Stella non molla e resta in scia fino a quando un gioco da 3 punti di Grossi ed una tripla allo scadere dei 24” di Pesce chiudono la partita infiammando la Carim. Quattordicesima vittoria, zero sconfitte e due punti fondamentali in classifica in vista della seconda fase.

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