Torre Pedrera (per 103), porto e Riccione. I tuffi del 1 gennaio

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Di corsa, senza pensarci troppo. Il bagno del primo anno, come da tradizione, si è ripetuto ieri mattina a Riccione, come in diverse altre città costiere. Sotto un bel sole, ma con una temperatura dell’acqua gelida, un centinaio i temerari che si sono tuffati e hanno salutato il nuovo anno nelle acque davanti a piazzale Roma. Molti in costume da bagno ma non sono mancati i bagnanti con fogge particolari. Gli harleysti del Riccione Chapter Italy si sono vestiti da super eroi. A tenere caldi i primi bagnanti dell’anno le migliaia di persone che si sono radunate sulla battigia per quello che è diventato un vero e proprio rito propiziatorio.
C’è chi ha toccato l’acqua, si è bagnato velocemente ed è tornato all’asciutto per ristorarsi con la colazione calda preparata per l’occasione, chi invece si è trattenuto in acqua più a lungo approfittando per una nuotata fuori stagione. Con l’evento è stato possibile raccogliere fondi per donare al Pronto Soccorso dell’Ospedale Ceccarini di Riccione un monitor per la rilevazione dei parametri vitali.

103 gli audaci nuotatori che alle 12 si sono tuffati in acqua a Torre Pedrera per salutare il nuovo anno. Anche quest’anno gruppi da fuori Rimini come da Imola, Como e Terni. La temperatura dell’acqua era di 3° temperatura esterna percepita -2 ,leggera brezza e tanto pubblico ad incitare e riscaldare gli avventori. Il comitato Turistico di Torre Pedrera ha dato ristoro con bevande calde.

Sempre a Rimini, un gruppo di tuffatori ha salutato il nuovo anno in acqua anche sulla spiaggia del porto di Rimini davanti all’Ice Village.