CT Romagna Uno. Il punto sui campionati: il Riviera Volley Rimini guida l'Under 16 maschile

CT ROMAGNA UNO. IL PUNTO SUI CAMPIONATI: IL RIVIERA VOLLEY RIMINI GUIDA L’UNDER 16 MASCHILE

Guerra aperta nel girone A di 1a Divisione femminile: il Cattolica in tre giorni firma un doppio 3-1 ai danni di Junior Coriano e Bvolley e, grazie alla partita in più, guida il gruppo forte dei suoi 13 punti. Staccato di un punto il Volley Santarcangelo, che ha superato fuori casa il Villa Verucchio terza forza del girone (1-3).

Nel girone B sesta vittoria consecutiva e primo posto per l’Aics Forlì, ma l’Around Team, grazie al 3-0 sul campo del Longiano terzo in classifica, tiene il passo: -3 dalle forlivesi e soprattutto una gara da recuperare.

In 2a Divisione femminile il Rubicone In Volley infligge il primo stop stagionale alla capoclassifica Bvolley 2002 e l’aggancia al primo posto. In terza posizione troviamo appaiate a quota 10 Mika Volley, Stella A e Bvolley 2003, le ultime due reduci da un brillante 3-0 contro Acerboli e Coriano.

Mentre la scorsa settimana si sono aperti i quattro gironi di Under 13 femminile, non sbagliano un colpo le protagoniste del girone A di Under 14 Territoriale femminile: la capolista Cattolica espugna il campo del Riviera Volley Rimini bianca, il Bvolley 2003 regola 3-0 il Misano, mentre il Riviera verde si impone con lo stesso punto sulla Pgs Omar. Perde terreno invece la Valmar, ko in casa contro il Bvolley 2004.

Il big match del girone B sorride al Romagna In 0304, che con un tirato 3-0 la Libertas Forlì, ora seconda a -5 ma con un match in meno. A -11 dalla vetta ma con tre sfide da recuperare la Sammartinese, che nell’ultimo turno ha superato con un 3-1 in rimonta l’Acerboli.

Due su due per il RVR, che nella 2a giornata di Under 14 femminile Eccellenza ha fatto registrare un 3-1 ai danni della Libertas Forlì.

Sempre il Riviera (U14 maschile territoriale) si aggiudica il testa coda con la Beach&Park San Marino e mantiene due lunghezze di margine sulla Dinamo Bellaria, protagonista di un netto 3-0 sul Conad Forlì. Dietro ai bellariesi si conferma la Fenice Cesena, a segno 3-1 con i Consolini Sharks.

In U16 femminile Territoriale, girone A, l’unica che prova a tenere il passo il passo della schiacciasassi Bvolley 2002 (30 punti conquistati su 30) è il Riviera verde, secondo sì a -6 ma con un match da recuperare. Dietro al Riviera verde, il Riviera bianca, che è andato a vincere 3-1 in casa della Stella. Alle loro spalle l’accoppiata Cattolica giallo-Cattolica blu, con la squadra blu che si è aggiudicata al tie break la sfida in famiglia.

La dominatrice del girone B, la Libertas Forlì, non conosce ostacoli: 3-0 alla polisportiva Edera Forlì e nono successo di fila. Staccato di 7 punti, troviamo il Rubicone In, che grazie alla vittoria da tre punti con l’Aics Forlì e ai contemporanei 3-2 di Flamigni e Romagna In, aggancia proprio le forlivesi ed il consorzio cesenate in seconda posizione.

Nessun problema per il Riviera verde in U16 maschile Territoriale, che si assicura il derby con la formazione bianca e consolida il primato. Nel frattempo la Softer Forlì, in virtù del 3-0 sul Rubicone In, raggiunge la Dinamo Bellaria al secondo posto.

Importante colpo per la capolista dell’U18 femminile Territoriale Bvolley che, superando 3-1 la Stella, mette sei punti di margine tra sé e la polisportiva gialloblù. Prova a resistere la Libertas Claus Forlì, a sua volta staccata di sei lunghezze, ma con una sfida da recuperare. Dietro al duo Stella-Libertas ecco la Flamigni Sammartinese, reduce da un perentorio 3-0 in casa del Cesena.

Soffre ma vince la Fenice Cesena (U18 maschile interprovinciale), che riesce ad avere ragione del Riviera Rimini solo al quinto set ed allunga in vetta alla classifica, complice il ko dell’Involley in casa del Rubicone In.

In Under 19 maschile la Scuola di Pallavolo Ravenna mette a segno due vittorie nel giro di due giorni e sale in seconda posizione a -2 dal Bvolley Bellaria, che ha sconfitto 3-0 fuori casa l’Involley.

ALLA SCOPERTA DEL VOLLEY CLUB CESENA

“La pallavolo per tutti”. Non è soltanto uno slogan fine a sé stesso, ma una mission da perseguire quotidianamente per il Volley Club Cesena. Nato nel lontano 1954, “è la maggiore formazione sportiva in Romagna e a livello nazionale per numerosità di atleti ed atlete per singolo sport” si legge in una nota del club cesenate, che oggi può vantare la bellezza di 53 gruppi tra maschile e femminile e 855 tesserati che partono dal Minivolley fino ad arrivare alla B1 femminile, composta per la maggior parte da giocatrici cresciute nel vivaio.

“Ogni atleta deve seguire il percorso idoneo alle sue abilità – esordisce il presidente Maurizio Morganti – giocando e soprattutto divertendosi. Nella nostra squadra non vige una selezione esasperata: non siamo una rete a strascico, al contrario siamo una rete molto fine, il cui scopo è portare la gente a giocare a pallavolo a Cesena e fare in modo che potranno continuare a giocare a prescindere dal loro talento”.

Un club in costante aumento a livello numerico (basti pensare che nel 2008 erano 506), che, più che sulla quantità, è orientato sulla qualità. “Siamo contenti di questi numeri, però il nostro obiettivo è quello di migliorare la qualità del servizio offerto. Migliorare cioè da un lato la sensibilità personale di dirigenti ed allenatori, quella relativa ai rapporti con i ragazzi. E dall’altro quella sul piano sportivo: anche i piccoli del Minivolley godono già di allenatori di livello, che non svolgono un mero babysitteraggio. Questo perché siamo convinti che già a quell’età si possano formare dei buoni fondamentali, che si possono ritrovare negli anni successivi”.

Entrato nel VCC nel 2012, Morganti detiene anche la presidenza del consorzio Romagna In Volley, ovvero un sodalizio che abbraccia 11 società del panorama cesenate e forlivese a livello giovanile (tra cui due di beach volley, il Beach Volley University e il Beach Volley Cesenatico), che oggi vanta oltre 2.300 giocatori. “Ho sempre fatto esclusivamente il commercialista fino al 2012, quando mi hanno chiesto di dare una mano al Volley Club. Quando mi hanno spiegato che esistevano degli accordi verbali tra alcune società, coordinati da Pietro Mazzi senza una struttura legale, ho proposto di costituire un’associazione di associazioni, un consorzio appunto. È nato così il Romagna In Volley, le cui finalità erano e restano un’unica guida tecnica e il libero scambio di giocatori, in modo tale che si trovi lo spazio per tutti i ragazzi. E si limiti così l’abbandono precoce. Il sogno è quello di realizzare una base romagnola che ci possa portare ad un’eccellenza di risultati”.

Tornando invece al Volley Club Cesena, da sottolineare l’impegno della società di Morganti nel sociale. Nel 2014 è stata creata una squadra di sitting volley, con cui ha voluto “essere di richiamo per tutti i disabili: una condivisione sportiva a tutti i livelli, per dare l’opportunità di sentirsi protagonisti e campioni, distruggendo barriere che spesso sono solo mentali. L’attività è configurata anche come specifico intervento educativo, teso a far cogliere i significati di socializzazione e di integrazione, oltre che sportivi, nella pratica del sitting volley e della pallavolo in generale”.

L’anno precedente è stato invece organizzato l’Engram, un ciclo formativo di sette conferenze presiedute da degli specialisti alla biblioteca malatestiana di Cesena, in cui sono state analizzate le criticità nei rapporti tra ragazzi, allenatori e genitori nel periodo dell’adolescenza.

Ufficio Stampa Comitato Territoriale Fipav Romagna Uno