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Bellaria Igea Marina Provincia

Turismo, ottobre conferma trend positivo. Bellaria è regina d'autunno, bene Rimini

In foto: la spiaggia fuori stagione
la spiaggia fuori stagione
di Redazione   
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dom 11 dic 2016 12:34 ~ ultimo agg. 12 dic 11:44
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Anche in ottobre si conferma il trend positivo del turismo riminese. In base ai dati forniti dalle strutture ricettive ed elaborati dall’Ufficio Statistica dell’Emilia Romagna, il decimo mese del 2016 ha visto in provincia 127.244 turisti (+10,3%) per un totale di 327.985 pernottamenti (+7,6%). Nonostante le tante strutture stagionali ormai chiuse e le spiagge smantellate da metà mese, numeri positivi (che si allineano per alcune località con quelli di marzo) aiutati probabilmente dal meteo benevolo e da eventi come il TTG.

In totale nei primi dieci mesi del 2016 gli arrivi in provincia di Rimini sono stati 3.276.478 (+2,8%), con una crescita del 2,3% di quelli italiani e del 4,8 di quelle oltre confine, e le presenze sono arrivate 15.135.847 (+1,4%), con un incremento dello 0,9% dei turisti nazionali e del 3% di quelli esteri. Il pernottamento medio è di circa 4,6 giorni.

I singoli comuni 

Regina d’ottobre, a livello percentuale, è Bellaria Igea Marina che registra un aumento di arrivi del 52,3% (6.381) con una crescita di stranieri di oltre il 120%, e di presenze del 40,8% (15.475) con l’estero a farla da padrone col +43,2%. In totale la località costiera più a nord della provincia chiude i primi dieci mesi con 373.660 arrivi (+1,2) e 2.137.106 presenze (+0). Da segnalare che a fronte di un dato stabile dei turisti nazionali, Bellaria segna una buona crescita dall’estero in questo 2016 col +4,6 di arrivi e + 1,3 di presenze. Il soggiorno medio è invece di 5,7 giorni.

Col traino del TTG, anche Rimini mette in cascina un buon ottobre. Gli arrivi sono stati 84.484 (+14%) con una crescita di italiani del 22,6% e un calo di stranieri del 2,7%, e le presenze 224.951, con un incremento di turisti nazionali del 19,4% e una decrescita dall’estero del 7,1. Tra gennaio e ottobre il capoluogo è quello che registra la migliore performance in provincia a livello di arrivi e presenze: i primi sono cresciuti del 4,2% (1.596.526) mentre le seconde sono aumentata del 2,1% (6.789.450). Bene anche il dato dall’estero (+4,9% di turisti e + 3,2 di pernottamenti). La permanenza media dei turisti è di 4,2 giorni circa.

Riccione segna un ottobre tra alti e bassi: calano infatti gli arrivi del 2,2% (26.250) ma crescono le presenze del 3,1% (65.028). Meglio il dato oltre confine di quello nazionale con i pernottamenti stranieri aumentati del 10,5%. Buono il bilancio 2016 per la Perla Verde che chiude i primi dieci mesi con un doppio segno positivo: + 1,3 % sia per gli arrivi (769.275) che per le presenze (3.445.021). I pernottamenti di turisti stranieri crescono del 2,3% (oltre 593mila). Il soggiorno medio è di poco meno di 4,5 giorni.

Alti e bassi come a Riccione (anche se su numeri più contenuti) per l’ottobre turistico di Cattolica che registra arrivi in aumento del 9,8% (3.955) ma le presenze solo dello 0.3 (9.492). Netto il calo di pernottamenti dall’estero (-16,8%) che sono comunque circa un terzo del totale. Si tratta di numeri che non spostano di molto il dato complessivo del 2016. Da gennaio a ottobre la Regina ha ospitato 329.184 turisti (+1,3%) per un totale di 1.829.023 pernottamenti (+0,2%). Bene la crescita dei turisti esteri sia in termini di arrivi che di presenze (+ 6,4 e +3,3). Il soggiorno medio supera i 5,5 giorni.

L’ottobre di Misano Adriatico chiude con 1.120 arrivi, in calo del 12,6%, e 3.556 presenze, in aumento invece del 5,4%. Nei primi dieci mesi 2016 gli arrivi sono stati 144.733 (+2,1%) e le presenze 784.041 (+1,6%). Anche per Misano si registra una buona performance dall’estero con una crescita di turisti e pernottamenti del 3,7%. La permanenza media è stata di oltre 5,4 giorni.