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Attualità Rimini

Gnassi replica a Punto Rosa. "Strumentalizzazioni inaccettabili"

In foto: Gnassi in Consiglio
Gnassi in Consiglio
di Redazione   
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ven 25 nov 2016 17:24 ~ ultimo agg. 17:26
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Alle accuse dell’associazione Punto Rosa (vedi notizia) arriva la dura risposta del sindaco di Rimini Andrea Gnassi: “Le polemiche hanno poco senso in generale ma hanno ancora meno senso quando si parla di salute. Che è un bene comune, universale, trasversale, il cui raggiungimento impegna tutti. E’ inaccettabile il clima molto più che elettrico, purtroppo aggressivo e violento, del Consiglio comunale di ieri sera dedicato in apertura alla riorganizzazione sanitaria e ospedaliera di area vasta. Seduta interrotta diverse volte, insulti urlati più volte nei confronti del direttore generale Marcello Tonini, del sottoscritto e di alcuni consiglieri; persone allontanate dall’aula perché urlando e minacciando si avvicinavano ai relatori. E questo nonostante venissero confermati e rafforzati in una sede istituzionale gli impegni a favore del reparto di Senologia di Santarcangelo”.

Nello specifico dell’episodio contestato da Punto Rosa, Gnassi riferisce di una signora che, al termine di una seduta caricata di tensione e “violenza verbale” da alcune persone, lo ha aggredito con frasi ingiuriose. E Gnassi aggiunge: “Ho ribadito ciò che ho pronunciato con dolore durante il dibattito in aula:‘Davanti al cancro ognuno è paziente, ognuno ha un dolore, ognuno ha una ferita personale. Si possono avere idee diverse sulla riorganizzazione ma la salute non può essere esercizio di violenza e di strumentalizzazione”. E, se mi si permette, posso dire queste cose con cognizione di causa avendo avuto nella mia famiglia quasi tutte le persone a me care e entrambi i genitori portati via dal cancro”.

E sul comunicato stampa diffuso oggi da Punto Rosa, che sarà oggetto di valutazioni legali, in merito all’annuncio di disertare la manifestazione “E’ per te” di sabato contro la violenza sulle donne: “si tenta di gettare fango e di tirare nel fango anche una manifestazione come la camminata contro la violenza alle donne. No, non ci sto proprio”.

Nel merito della seduta di ieri, Gnassi elenca le garanzie chieste per la salvaguardia della senologia del Franchini (vedi notizia)