Indietro
menu
Regione Turismo

750 mila € per sicurezza e rilancio dei porti turistici. 230 mila € a Riccione e Cattolica

In foto: Il porto di Riccione
Il porto di Riccione
di Lucia Renati   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 23 nov 2016 10:14
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Le risorse stanziate dalla Giunta regionale per finanziare dieci interventi nel ferrarese, nel parmense, nel reggiano e nel riminese. L’assessore Corsini: “Un contributo importante per il dragaggio dei porti regionali”

Via libera a 750 mila euro per finanziare dieci interventi di messa in sicurezza in porti regionali, comunali e approdi fluviali dell’Emilia-Romagna. A tanto ammontano le risorse messe a disposizione della Giunta regionale per il 2016. I primi finanziamenti, 400 mila euro, erano stati impiegati per interventi di dragaggio e scavo nei fondali per scongiurare rischi e danni alle imbarcazioni, all’attività ittica e al diportismo turistico nei porti regionali di Cattolica, in quelli di Goro e Porto Garibaldi nel ferrarese e in quelli comunali di Gorino, sempre nel ferrarese, di Riccione, di Boretto, nel reggiano e di Sissa-Trecasali, nel parmense.

Grazie a nuove risorse, per 350 mila euro, sono stati finanziati altri interventi urgenti nei porti di Comacchio (Porto Garibaldi), Cattolica e Goro.

In particolare, nel riminese sono 230 mila euro le risorse stanziate dalla Giunta. A Cattolica la prima tranche di 80 mila euro ha finanziato un primo stralcio di interventi per il dragaggio del porto canale, a rischio chiusura per motivi di sicurezza della navigazione e per proteggere le attività cantieristiche; ora con ulteriori 120 mila euro può essere finanziato il secondo stralcio. A Riccione con 30 mila euro sono stati finanziati lavori urgenti di dragaggio della darsena di levante, anch’essa a rischio chiusura per motivi di sicurezza della navigazione.

Infine, tutti gli interventi programmati per il mantenimento della navigazione dei fondali hanno i materiali sabbiosi che si possono utilizzare per il ripascimento delle zone costiere a rischio erosione.