Crack banche. C'è tempo fino a dicembre per accedere al fondo di solidarietà
Per le decine di riminesi coinvolti nel crack delle 4 banche ( Banca delle Marche spa, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio di Ferrara e Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti) c’è tempo fino a dicembre per presentare domanda per accedere al fondo di solidarietà. Lo spiega la Federconsumatori di Rimini. Il decreto legge che ha reso noti i requisiti per poter ottenere l’indennizzo è datato 3 luglio 2016 e da quella data sono scattati i sei mesi per la presentazione dell’istanza, a pena di decadenza. Possono accedere al fondo coloro che hanno acquistato gli strumenti finanziari subordinati entro il 12 giugno 2014 al ricorrere di una delle seguenti condizioni:
a) un patrimonio mobiliare di valore inferiore a 100.000 euro al 31 dicembre 2015;
b) un reddito complessivo dell’investitore ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche nell’anno 2014 inferiore a 35.000 euro.
Dalla presentazione dell’istanza decorrono 60 giorni per ottenere la liquidazione dell’indennizzo.
Sono inoltre previsti altri termini nel caso sia necessario integrare la documentazione ovvero fornire chiarimenti al Fondo. L’attivazione del Fondo esclude il ricorso, alternativo, alla procedura arbitrale di cui si attende a giorni la definizione dei passaggi.
Per ricevere maggiori informazioni e assistenza è possibile rivolgersi telefonicamente allo sportello della Federconsumatori di Rimini n. 0541/779989, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 o via e.mail all’indirizzo di posta elettronica segreteria@federconsumatoririmini.it..