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Cronaca Provincia

Controlli Polfer su furti di rame. Nessun illecito riscontrato

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 17 nov 2016 13:10 ~ ultimo agg. 13:26
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Nell’ambito dell’attività di contrasto ai furti di rame lungo le linee ferroviarie condotta dalla Polfer, tra martedì e mercoledì sono stati controllati i depositi di rottamai nella provincia di Rimini e Forlì, cinque le aziende ispezionate lungo la linea ferroviaria, 120 le persone identificate, 35 i veicoli controllati. Nessuna situazione illecita riscontrata: i controlli hanno dato esito negativo.

La Polfer coglie comunque l’occasione per presentare un quadro dei furti di rame in italia.

Ogni giorno vengono rubati in media 3.200 chili di rame – senza rame sulla linea i treni non partono, migliaia di pendolari arrivano in ritardo al lavoro, i ragazzi/studenti perdono il giorno di scuola. Il rame rubato non proviene esclusivamente dalle Ferrovie, quello è solo una piccola parte del bottino. Ci sono anche i furti dai cavi elettrici di Enel e dalle linee di Telecom. Se viene chiamato “oro rosso” – spiega la Polfer – un motivo c’è: sui mercati il rame è arrivato a valere 7,5 euro al chilo, una quotazione destinata ad aumentare ancora, visto che il bene è sempre più scarso e sempre più ricercato, soprattutto dalle grandi potenze emergenti .

Esiste una filiera illegale vastissima e sempre più organizzata che ha un solo scopo: rubare più rame possibile per rivenderlo all’estero. Alla base ci sono i piccoli ladruncoli (sei su dieci sono italiani, gli altri quasi tutti dell’est europeo) che lo rivendono a rottamai e grossisti per 4 o 5 euro al chilo. Da qui, il metallo viene spedito in fonderia oppure lavorato sul posto. E’a questo punto che l’oro rosso passa nelle mani dei “pesci grossi”,possono essere esportatori legali e del tutto inconsapevoli oppure criminali.

Per tale quadro sono state promosse a livello nazionale le migliori sinergie tra le Forze dell’Ordine e le società o aziende maggiormente esposte al fenomeno dei furti, lo scopo è quello di contrastare il fenomeno dei furti di rame, cercando, in questo caso, d’intervenire su quelle aziende che non rispettano le normative in materia di tutela ambientale reciclando rame rubato.