Turismo over 65, un patrimonio da 50 milioni. E gli ultimi dalle vacanze lunghe

E’ di circa 50 milioni di euro il fatturato annuo del turismo senior (over 65) in Emilia Romagna, generato da un movimento turistico stiamto in 90-100mila arrivi annui per un milione e mezzo di presenze. I dati sono stati presentati oggi a Rimini nella presentazione dell’assemblea nazionale ANCeSCAO che si terrà dal 26 al 28 ottobre a San Marino (l’associazione nazionale di centri sociali, comitati anziani e orti che ha 395mila iscritti in Italia.

A corredo, anche un identikit del turista senior in Emilia Romagna elaborato dall’agenzia riminese Montanari Tour. Gli over 65 stanno in prevalenza 14 notti, ma per contenere i prezzi si chiedono anche periodi più brevi. E non disdegnano brevi soggiorni per il capodanno in Riviera. Le regioni di provenienza sono principalmente nord e centro Italia (Piemonte, Lombardia, Emilia, Veneto, Toscana, Umbria e Lazio).

Spendono tra i 600 e i 700 euro comprensivi di albergo, spiaggia, trasporto e assicurazione. Rispetto a qualche tempo fa quando ci si accontentava anche di poco, oggi chiedono tre stelle e tre stelle superior con servizi di qualità. Prediligono soggiorni balneari e termali in pensione completa ma anche tour degustativi di una giornata. Le bocce e il torneo di carte restano capisaldi, ma chiedono di poter ballare in locali vicini all’albergo e chiedono eventi: particolarmente apprezzata ad esempio la “Notte del liscio”. Gettonate anche le escursioni in motonave e nei parchi tematici.

L’assemblea ANCeSCAO si svolgerà al Best Western palace Hotel a San Marino e i delegati partecipanti, un migliaio, soggiorneranno in alberghi di Rimini.

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